Scavi di Pompei, scoperti i resti di tre vittime dell’eruzione del Vesuvio del 79 d.C.
Gli Scavi di Pompei non smettono mai di regalare sorprese: i ricercatori hanno infatti trovato i resti di tre vittime dell'eruzione del Vesuvio che nel 79 dopo Cristo distrusse la città. La scoperta è stata effettuata durante i lavori di scavo che sono in corso nel settore del Regio IX: si tratta dei resti ossei di quelli che, con tutta probabilità, sono due donne e un bambino di circa 3-4 anni di età. Da quanto si apprende, i resti sono stati rinvenuti in quello che, duemila anni fa, era un panificio, nel quale probabilmente i tre pompeiani avevano trovato rifugio durante l'eruzione del vulcano.
Scoperte anche due pareti affrescate agli Scavi di Pompei
Le sorprese agli Scavi di Pompei, però, non sono finite. I ricercatori hanno scoperto anche, in prossimità di un atrio, anche due pareti affrescate che raffigurano scene mitologiche: in particolare, su una parete sono raffigurati Apollo e Dafne e su un'altra parete sono invece raffigurati Poseidone e Amimone.
Soltanto qualche giorno fa, un altro straordinario ritrovamento era stato effettuato agli Scavi di Pompei, durante lo scavo dell'Insula dei Casti Amanti. Qui erano stati ritrovati i resti di due vittime dell'eruzione del Vesuvio del 79 dopo Cristo, verosimilmente rimaste uccise dal crollo di un muro verificatosi in seguito all'eruzione.