Salerno, niente maxischermo in piazza della Libertà per Salernitana-Udinese: no della Questura

Dopo quasi due giorni di discussioni, riunioni e comitati di sicurezza pubblica, è arrivata la fumata nera da parte della Questura di Salerno: da piazza Giovanni Amendola, arriva il no al maxischermo in Piazza della Libertà per assistere a Salernitana-Udinese, match in programma oggi, domenica 22 maggio, alle 21,00, allo Stadio Arechi e che, in caso di successo granata vorrebbe dire certezza della permanenza in Serie A (in caso di mancata vittoria del Cagliari a Venezia, la Salernitana sarebbe invece salva in ogni caso).
Divieti e dispositivo traffico: il piano del Comune
Decisione presa non facilmente: in primo piano c'era la questione ordine pubblico, con tutte le incognite del caso soprattutto per quanto riguarda il dopo gara e il contemporaneo deflusso dallo stadio Arechi. Tutto, ovviamente, dipenderà da quanto accadrà in campo, ma in ogni caso la città si prepara ad essere blindata e pronta ad ogni evenienza. Già scattato il divieto di vendere alcolici, che durerà fino alle 5 di lunedì mattina, domani ci saranno strade chiude e altre a senso di marcia obbligato, proprio per facilitare il lavoro delle forze dell'ordine.
Lambiase: "Assurdo attendere 24 ore prima del match per decidere"
Polemiche, invece, per quanto riguarda la questione al maxischermo, con il no arrivato soltanto a poche ore dal calcio d'inizio del match: "Una amministrazione attenta avrebbe dovuto attivarsi sin da subito per installare uno o più maxischermi in città, in modo da consentire a tutti di seguire l’evento in compagnia, scongiurando così anche i possibili problemi di ordine pubblico derivanti da tutte quelle persone che, senza biglietto, si presenteranno nei pressi dello stadio Arechi", ha spiegato il consigliere Catello Lambiase (Movimento Cinque Stelle), "invece a poche ore dalla partita siamo ancora alle prese con riunioni in Prefettura che andavano programmate sin dai primi giorni della settimana. Non si può pretendere che questura e prefettura si debbano scapicollare all’ultimo momento per consentire eventuali festeggiamenti in massima sicurezza, solo perché l’amministrazione comunale nicchia", ha concluso Lambiase.