Sabato i funerali di Rocco Amato, il 28enne morto a Barcellona. Lutto cittadino a Francolise

Rientrerà in Italia nelle prossime ore la salma di Rocco Amato, il ragazzo di 28 anni morto a Barcellona, in Spagna, dove si trovava in vacanza. Le circostanze della morte del giovane sono ancora da chiarire, anche se la polizia catalana propende per una caduta accidentale. Dopo il rientro della salma, poi, la famiglia potrà procedere con i funerali: le esequie di Rocco Amato si svolgeranno sabato 6 dicembre, alle ore 15, nella chiesa di San Germano Vescovo a Sant'Andrea del Pizzone, frazione di Francolise, la cittadina della provincia di Caserta della quale il 28enne era originario, anche se da diversi anni viveva all'estero. In occasione dei funerali di Rocco Amato, il sindaco di Francolise, Saturnino Di Benedetto, ha proclamato il lutto cittadino.
La scomparsa di Rocco Amato e poi il ritrovamento del cadavere
La vicenda relativa alla tragica morte di Rocco Amato è iniziata alla fine dello scorso mese di novembre quando molte persone che conoscono il giovane, a Francolise, diffondono sui social alcuni appelli: da domenica 23 novembre non si hanno più notizie di Rocco. Gli appelli si diffondono, la scomparsa del 28enne viene denunciata anche alle autorità spagnole e, purtroppo, dopo qualche giorno arriva la notizia: il corpo senza vita di Rocco Amato è stato trovato nel parcheggio di un albergo di Barcellona; la morte, come fanno sapere dalla Catalogna, risalirebbe allo stesso giorno della scomparsa, il 23 novembre.
In un video gli ultimi istanti di vita di Rocco Amato
Per identificare le precise cause della morte di Rocco Amato, le autorità spagnole hanno eseguito l'autopsia anche se, come detto, l'ipotesi più accreditata è quella del tragico incidente: il 28enne sarebbe precipitato da un balcone dell'hotel, finendo poi nel parcheggio. Ci sarebbe, infatti, un video, mostrato dalla polizia ai familiari, in cui si vede Rocco mentre cammina a passo svelto con il cellulare in mano, forse intento a chattare con qualcuno; per la distrazione, il giovane potrebbe non aver visto il parapetto ed essere caduto di sotto.