Ruba sassi dagli Scavi di Ercolano: scopre che sono senza valore ma viene denunciato lo stesso

Aveva rubato delle pietre all'interno degli Scavi Archeologici di Ercolano, provando a nasconderle nello zaino: ma all'uscita è stato fermato dalla vigilanza, che hanno anche scoperto come in realtà si trattava di sassi senza alcun valore. E tuttavia, questo non è bastato ad evitare che venisse denunciato per tentato furto di beni culturali. La vicenda è accaduta nella giornata di ieri, all'interno del Parco Archeologico di Ercolano: protagonista, un turista canadese di 55 anni, in questi giorni nella cittadina vesuviana per visitare gli scavi archeologici rinomati in tutto il mondo.
Secondo quanto ricostruito dai carabinieri, il 55enne canadese durante la visita al Parco Archeologico aveva raccolto alcuni sassi mentre passeggiava tra le antiche strada e sentieri dell'Ercolano greco-romana, nascondendoli in una bustina, poi riposta nello zaino. Ma il gesto non è sfuggito al personale di vigilanza interno al parco: e così, ai varchi d'uscita, il 55enne canadese è stato fermato per dei controlli, durante i quali era emersa la bustina con i sassi. Dagli accertamenti subito svolti sul materiale prelevato dall'incauto turista nordamericano, è emerso che si trattava di sassi comuni, ovvero senza alcun valore storico-culturale. Ma questo non è bastato ad evitargli problemi con la giustizia italiana: l'uomo infatti è stato denunciato dai carabinieri per tentato furto di beni culturali, avendo cercato di portare via dal parco oggetti che, seppur senza valore, non gli appartenevano: rischia ora una multa salata e diversi mesi di carcere, secondo l'articolo 518-bis del codice penale che disciplina proprio i furti di beni culturali.