Rissa dopo una partita di calcio a Salerno, cinque feriti in codice rosso in ospedale

Una gara di Prima Categoria terminata con una vittoria esterna e cinque feriti in ospedale in codice rosso. Questo il bilancio di una rissa che si è scatenata a Montecorvino Pugliano, nel salernitano, al termine della gara tra il Faiano e l'Atletico San Gregorio. Proprio questi ultimi sarebbero stati vittime di una aggressione gratuita al termine dell'incontro, denunciata con un lungo sfogo sui social. Sul campo, come detto, l'Atletico San Gregorio ha vinto 2-1 contro il Faiano: ma che il clima fosse già teso lo dimostrerebbe il fatto che parte dei tifosi ospiti erano stati "allontanati" dalle tribune per il "troppo incitamento" alla propria squadra, come spiegato dallo stesso Atletico San Gregorio, nonché per il fatto che "alla fine della gara alcuni sostenitori di casa e dirigenti hanno atteso la squadra fuori dallo Stadio ed aggredito fisicamente buona parte del gruppo", tra cui anche le madri di alcuni calciatori.
![Uno dei feriti dopo l'aggressione a fine partita. [Foto / Facebook]](https://staticfanpage.akamaized.net/wp-content/uploads/sites/30/2022/02/rissa-san-gregorio-magno.jpg)
Ad un clima già teso, dunque, si sarebbe poi aggiunta la rissa vera e propria: lo denuncia ancora una volta la stessa società calcistica di San Gregorio Magno, che spiega: "A distanza di qualche ora dopo l’aggressione ricevuta davanti allo stadio "Delle Donne" di Santa Tecla, a Montecorvino Pugliano, tre dirigenti e due tesserati sono in ospedale in codice rosso con fratture del setto nasale e punti di sutura", si legge in una nota ufficiale, "Un fatto di cronaca che non deve mai accadere per una partita di calcio. Persone che partecipano a questi campionati per passione, si ritrovano a non poter tornare a casa dalle proprie famiglie per aver subito aggressioni. Siamo vicini alle persone coinvolte sperando che ritornino presto a casa e in buona salute", conclude la nota della società. Nessun commento per adesso dalla società di casa del Faiano. Anche il sindaco di San Gregorio Magno, Nicola Padula, ha parlato di "atto vile". Sulla vicenda indagano i carabinieri di Battipaglia. I cinque feriti, in codice rosso, sono stati portati negli ospedali di Salerno, Oliveto Citra e Battipaglia.