video suggerito
video suggerito

Rinasce largo Santa Caterina da Siena a Chiaia: panchine di legno e street art

Riqualificato Largo Santa Caterina da Siena a Chiaia con un progetto di urbanismo tattico. Sarà inaugurato l’11 dicembre.
A cura di Pierluigi Frattasi
41 CONDIVISIONI
Com’era lo slargo Santa Caterina da Siena a Chiaia prima del restyling
Com’era lo slargo Santa Caterina da Siena a Chiaia prima del restyling

Rinasce largo Santa Caterina da Siena a Chiaia: riqualificato con panchine di legno e street art. Il lavoro ha previsto la progettazione e realizzazione condivisa di nuovi arredi urbani tramite l’utilizzo dei tronchi recuperati dalla Riserva degli Astroni lavorati da Evergreen Officina Botanica. L’intervento, inoltre, integra una mappa disegnata dallo street artist Mauro Nohs, come segnaletica non convenzionale per migliorare la fruizione dello spazio pubblico.

Il nuovo slargo sarà inaugurato giovedì 11 dicembre alle ore 10,00. L’iniziativa è stata ideata e coordinata dall’Associazione Napolicreativa in partenariato con il Dipartimento di Architettura e Disegno Industriale dell’Università degli Studi della Campania "Luigi Vanvitelli" e con l’Accademia IUAD. Il progetto ha ricevuto il sostegno del Bando per la Qualità dell’Architettura della Regione Campania e dell’Ordine degli Architetti PPC di Napoli e Provincia, oltre al patrocinio del CNR ITC – Istituto per le Tecnologie della Costruzione.

La Municipalità: "Progetto di urbanismo tattico"

La Presidente della Municipalità I, Giovanna Mazzone, invita "tutta la cittadinanza a partecipare a questo momento perché rappresenta non solo la restituzione di uno spazio pubblico rigenerato, ma anche il risultato concreto di un percorso condiviso che valorizza la collaborazione attiva del territorio. Lo slargo – spiega la Mazzone – è stato, infatti, oggetto di un intervento di rigenerazione urbana realizzato attraverso un workshop di urbanismo tattico che ha coinvolto studenti, professionisti, realtà associative territoriali e cittadini. Un lavoro corale che dimostra quanto sia importante la rete costruita in questi anni tra Municipalità e realtà associative dei nostri quartieri che, a partire dalla Consulta municipale del Terzo settore, sono sempre più presenti nel supportare le nostre azioni amministrative".

"L’intervento – aggiunge Grazia Torre, Presidente di Napolicreativa – ha valore principalmente nel suo essere un progetto nato e portato avanti dal basso, sperando che ciò rafforzi in tutti i residenti il senso di appartenenza e di responsabilità verso i propri luoghi e l’importanza della cura".

"La rigenerazione non è solo trasformazione fisica – dichiara Lorenzo Capobianco, Presidente dell’Ordine – è costruzione di comunità. Attraverso il progetto, anche un piccolo slargo può diventare un laboratorio di cittadinanza attiva e di cura condivisa  Sostenere iniziative come questa significa investire in una città più consapevole, dove il progetto diventa strumento di partecipazione e responsabilità collettiva".

Il workshop ha coinvolto 25 laureandi delle scuole di Architettura e Design, guidati da un Comitato Scientifico composto da: Antimo Caniglia, Mariafederica Castaldo, Lorenzo Capobianco, Massimo Clemente, Salvatore Colasanto, Gaia Daldanise, Carmela Lieto, Giovanni Maione, Giovanna Mazzone, Francesca Nocca, Mauro Nohs, Grazia Torre, Paolo Valerio, Ornella Zerlenga.

41 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views