Rifiuti, a Napoli oltre 50 milioni di euro per il primo impianto di compostaggio: pronto nel 2026

Il progetto era rimasto in stand-by per un po', a causa dell'inflazione e dei tempi burocratici, ma ora sembra davvero tutto pronto per la costruzione del primo impianto di compostaggio a Napoli. Il Ministero dell'Ambiente ha infatti dato il via libera per lo spostamento nel progetto di 7 milioni di euro dei Fondi per lo Sviluppo e la Coesione già destinati alla Campania; il denaro si aggiunge ai 33,6 milioni di euro già assegnati per la costruzione dell'impianto e ai 10 milioni di euro che la Regione ha assicurato al Comune di Napoli per la realizzazione del progetto.
Il bando dovrebbe partire a Pasqua
Secondo quanto stabilito dal Ministero, devono trascorrere 10 giorni prima che la Regione Campania ufficializzi al Comune di Napoli i 10 milioni di euro aggiuntivi: il denaro sarà dunque nelle disponibilità dell'amministrazione comunale a partire dal prossimo 6 aprile, dunque il bando per la costruzione dell'impianto di compostaggio dovrebbe partire a Pasqua o nei giorni immediatamente successivi.
L'impianto smaltirà 35mila tonnellate di umido all'anno
Molto presto, dunque, Napoli avrà il suo primo impianto di compostaggio: sorgerà alla periferia orientale della città, in un'area di 72mila metri quadrati. Secondo le prime stime, l'impianto servirà a smaltire 35mila tonnellate di umido l'anno: il compostaggio si farà con recupero di biometano. Da una prima stima, il primo impianto di compostaggio di Napoli potrebbe essere pronto ed entrare in funzione nel 2026.