Elezioni Regionali 2025

Regionali Campania, contestato Fico da Granato (Campania Popolare) a Napoli. Nel caos cade consigliere Flocco

Roberto Fico contestato alla Pignasecca da Giuliano Granato e attivisti di Campania Popolare. Nella ressa, caduto il consigliere Salvatore Flocco: “Ho preso un calcio da dietro. Condanno ogni violenza”
A cura di Pierluigi Frattasi
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Contestato Roberto Fico questa mattina a Napoli da Giuliano Granato e da un gruppo di attivisti di Campania Popolare e di Potere al Popolo. L'ex presidente della Camera, oggi candidato a governatore in una coalizione con Pd-M5S, stava passeggiando alla Pignasecca, al centro storico, assieme al presidente del M5S, Giuseppe Conte, quando è stato avvicinato da Granato e altri attivisti che chiedevano un confronto pubblico. Anche Granato, infatti, corre per la carica di presidente della Regione con Campania Popolare.

Ieri Fico non si era presentato al confronto tv in Rai con gli altri 5 candidati. Granato alla Pignasecca si è presentato allora con uno sgabellino e un microfono, invitandolo a fermarsi per confrontarsi pubblicamente. Nella concitazione del momento, il consigliere comunale Salvatore Flocco (M5S), candidato nella lista del M5S al Consiglio regionale, che accompagnava Fico e Conte, è caduto a terra, facendosi male.

Flocco (M5S): "Ho preso un calcio da dietro. Condanno ogni violenza"

"Sono stato vittima di un calcio da dietro tremendo e una spinta – racconta Flocco a Fanpage.it –  mentre ero al corteo assieme a Fico e Conte e sono caduto a terra. Mi hanno rialzato i presenti che hanno assistito. Sono dispiaciuto da questa cosa. Condanno queste violenze gratuite. Laddove dovessi essere eletto sarò il consigliere anche di chi mi ha dato il calcio". Non è chiaro cosa sia accaduto nel caos della ressa. È intervenuta la Digos, che ha riportato la calma. Dopo la contestazione, i pentastellati hanno ripreso la passeggiata con i leader Fico e Conte.

Granato aveva spiegato poco prima i motivi della contestazione: "Il Movimento Cinque stelle dice di essere nato per riportare la democrazia nelle istituzioni, ma di quei propositi sembra rimasto ben poco: pur di non confrontarsi sull'accordo che garantirà a Fico la presidenza della Campania e a noi una continuità terribile col deluchismo Fico sfugge a ogni confronto democratico: ieri non è venuto, lui solo, al confronto in Rai con gli altri candidati presidente, per questo oggi siamo andati noi da lui a chiedergli un confronto, portando anche sgabelli e microfono. Fico però si è sottratto anche stavolta. È così che intende governare questa regione?".

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