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Reddito di cittadinanza, le ultime notizie

Reddito di Cittadinanza, a Napoli 300 percettori lavoreranno per il Comune

Ben 54 percettori saranno impiegati nella VII Municipalità di Secondigliano. La mozione del M5S in consiglio comunale.
A cura di Pierluigi Frattasi
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A Napoli circa 300 percettori di reddito di cittadinanza potranno fare dei lavoretti per conto del Comune, tramite i Puc, i Progetti di Utilità Collettiva. È il piano al quale stanno lavorando il consigliere regionale Luigi Cirillo e il consigliere comunale Demetrio Paipais e Fiorella Saggese (M5S). Questi ultimi presenteranno una mozione al prossimo consiglio comunale per attivare i Puc, in collaborazione con l'assessorato al Lavoro. Si tratta di lavori che i percettori del reddito potranno svolgere per conto dell'amministrazione, affiancando il personale dipendente. Finora, solo pochi beneficiari della card gialla avevano partecipato ai progetti del Comune, ad esempio in alcune zone come i Quartieri Spagnoli.

“Un risultato straordinario – secondo il consigliere regionale Luigi Cirillo – che da un lato dà un'opportunità a tantissimi cittadini, in attesa di un'occupazione, di potersi finalmente rendere utili e di maturare un'esperienza lavorativa, dall'altro consente al Comune di Napoli di poter usufruire di una platea di operatori da impiegare in servizi fondamentali per la collettività. Il tutto a costo zero, in quanto lo strumento dei Puc è finanziato attraverso il reddito di cittadinanza”.

I primi interventi a Secondigliano

Ben 54 percettori di reddito, secondo Cirillo, saranno impiegati nella VII Municipalità. “Un risultato – sottolinea il consigliere pentastellato – che arriva al termine di un lavoro portato avanti dai consiglieri comunali, con Demetrio Paipais, e municipali, con il capogruppo, Gennaro Piscopo, insieme a tutto il gruppo municipale formato che conta ben 5 eletti tra cui i consiglieri Raiano, Palumbo, Napolitano e Brodella. L'esempio di Napoli può essere uno sprone per molti altri comuni della Campania, dove sono appena il 10% i comuni che hanno dato attuazione ai Puc. Per questo voglio impegnarmi in prima persona perché anche negli altri comuni si renda operativa al più presto una misura fondamentale per rendere più efficienti tantissimi servizi”.

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