
Disonestà intellettuale. Non ci sono altri modi per dirlo né ci si deve sforzare a trovarne altri. Voler abolire il Reddito di cittadinanza soltanto perché vengono individuati e perseguiti coloro che ne abusano, truffando lo Stato e percependo indebitamente l'assegno di povertà è una distorsione argomentativa che va respinta con forza.
Populismo per populismo: aboliamo le banche, visto che ogni anno scopriamo scandali finanziari ben più onerosi dei 5 milioni di euro sottratti allo Stato e scoperti ieri nel blitz dei carabinieri in Campania.
Populismo per populismo: aboliamo le partite iva, visto il numero di evasori fiscali di artigiani, piccoli, medi, grandi imprenditori. E dato che ci siamo, aboliamo le imprese visti i voluminosi faldoni della Guardia di Finanza sulle società cartiere che truffano decine di milioni all'Erario.
Le truffe del reddito di cittadinanza non riguardano i poveri, riguardano l'evasione fiscale e i pochi controlli su quest'ultima. I carabinieri ieri hanno spiegato semplicemente a Fanpage.it, come si stanano quelli che con una locuzione insopportabile vengono definiti i furbetti dell'Rdc: incrociando le banche dati dell'Agenzia per l'Entrate con quella dell'Ispettorato del Lavoro e quelle delle utenze elettriche e telefoniche. Sono nient'altro che evasori fiscali e l'assegno di cittadinanza è solo l'ultimo dei danni. Questa è gente che per il Fisco non esiste o comunque da nullatenente. Non dichiarano redditi di capitale, redditi fondiari, non dichiarano redditi da lavoro dipendente, redditi da lavoro autonomo, redditi d'impresa.
Chi vuole abolire il Reddito di cittadinanza sta facendo del male a chi vive in povertà non agli imbroglioni che ne abusano. Questa gente infatti continuerà in un modo o nell'altro a proliferare se non stanata e perseguita.
Perché la Procura di Napoli, la Guardia di Finanza, carabinieri e polizia non iniziano a mettere seriamente occhi (e non solo quelli), sui Caf, i centri di assistenza fiscali diventati ormai il primo passo verso il consenso territoriale che tanti voti porta al potere politico e in alcuni casi purtroppo anche la porta d'ingresso verso l'illegalità?
