Rapinavano portieri d’albergo in piena notte: due arresti a Napoli dopo 3 colpi in 2 mesi
Tre rapine in due mesi, con i portieri d'albergo come bersagli prediletti, senza però disdegnare un benzinaio. A finire in manette con l'accusa di esserne i responsabili sono due giovani di 35 e 22 anni, entrambi di Casal di Principe. I due sono stati raggiunti dal provvedimento cautelare, richiesto dalla Procura di Napoli Nord ed emesso dal giudice per le indagini preliminari, nel carcere di Santa Maria Capua Vetere, dove sono si trovano già detenuti per altri reati.
Secondo quanto ricostruito dai carabinieri, i due avrebbero colpito almeno tre volte: la prima a Casoria, dove a volto coperto ed armati di pistola avrebbero minacciato il portiere notturno di un albergo su via Gigante, fuggendo con 180 euro di bottino. Stessa scena poco tempo dopo in un albergo di via Nuova del Campo a Napoli: anche in questo caso, pistola in pugno, avrebbero minacciato il portiere per poi fuggire con 300 euro di bottino. In un'altra occasione, invece, i due avrebbero colpito anche un benzinaio su viale dei Tigli a Casalnuovo di Napoli. Sempre a volto coperto e armati di pistola avrebbero rubato 250 euro d'incasso ed altri 35 euro dalle tasche della vittima, esplodendo anche un colpo d'arma da fuoco prima di scappare. Per identificarli i carabinieri hanno utilizzato anche le telecamere di videosorveglianza presenti sui luoghi dei colpi, arrivando a loro nella giornata di oggi, quando sono state eseguite le ordinanze di custodia cautelare. Per entrambi, l'accusa è di rapina aggravata in concorso, reato che in caso di condanna prevede da cinque a vent'anni di reclusione ed una multa che va dai 1.250 ai 3.098 euro.
