Quattordicenne accoltellato alla gamba a Nola, l’amico confessa: “Non so perché l’ho fatto”

"Sono stato io, ma non so perché l'ho fatto". Un quindicenne ha confessato di aver accoltellato il suo amico quattordicenne a una gamba nel centro commerciale Vulcano Buono di Nola in provincia di Napoli nella serata di sabato scorso 8 novembre. Il giovane, ascoltato, non ha dato alcuna spiegazione del suo gesto. Da quanto si apprende non ci sarebbe un motivo per cui l'avrebbe fatto. Al momento dei fatti i due adolescenti si trovavano nel centro commerciale, ma a dire dell'aggressore non ci sarebbe stata alcuna lite. Ad indagare sull'episodio sono gli agenti della Polizia di Stato. Il quattordicenne ferito è stato medicato ed è tornato a casa, fortunatamente le sue condizioni di salute non destano preoccupazione. Ha ricevuto una prognosi di dieci giorni, sarebbe stato colpito solo di striscio.
Secondo quanto ricostruito finora i due ragazzi, originari di Marigliano, si trovavano nel centro commerciale di Nola con i rispettivi gruppi per trascorrere una serata di svago. Il quindicenne portava con sé un coltellino pieghevole da campeggio, lo conservava all'interno di una tasca. Improvvisamente, per cause non note, lo avrebbe estratto ferendo l'amico e facendogli un taglio su una gamba.
Arrivata la chiamata al Numero Unico delle Emergenze 112, sul posto sono intervenuti gli operatori sanitari, che hanno preso in carico il giovane e lo hanno trasportato in ospedale. Presenti sul posto gli agenti del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Nola, che hanno fatto gli accertamenti di rito e ascoltato alcune persone. Sono in corso le indagini per ricostruire le cause esatte dell'accaduto. Al momento il quindicenne non ha fornito alcuna motivazione dell'aggressione agli investigatori.