Poliziotto morto a Torre del Greco, il suv che ha colpito la volante aveva causato un altro incidente poco prima

Aveva già provocato un incidente il suv Bmw che, alle prime luci di sabato 1° novembre, a Torre del Greco, nella provincia di Napoli, ha colpito la volante della Polizia di Stato e ha causato la morte del poliziotto Aniello Scarpati, 47 anni, mentre il collega Ciro Cozzolino, 38, è rimasto gravemente ferito. È quanto emerge dalle indagini, condotte proprio dalla polizia, dopo l'arresto dell'uomo che si trovava alla guida del suv, un imprenditore di 28 anni di Ercolano, risultato positivo anche a sostanze stupefacenti. Da quanto si apprende, prima di colpire la volante della Polizia di Stato, il suv Bmw aveva provocato un altro incidente in Autostrada; alla guida dell'auto, però, non ci sarebbe stato il 28enne, ma un'altra persona.
Ancora da stabilire la velocità del suv quando ha colpito la volante
Le indagini per ricostruire con precisione la dinamica dell'incidente, verificatosi in viale Europa a Torre del Greco, vanno avanti. La velocità alla quale viaggiava il suv quando ha colpito l'auto di servizio non è ancora stata stabilita, ma gli inquirenti ipotizzano, vista la violenza dell'impatto e i danni riportati dalle due vetture, che fosse superiore ai 100 chilometri all'ora. Il suv Bmw è dotato di Gps e anche di dash-cam (una piccola telecamera che, spesso, si trova a bordo delle auto), che potrebbero fornire elementi utili alle indagini per fare piena luce sull'incidente.
Mercoledì i funerali di Aniello Scarpati
Intanto oggi, nella Caserma Nino Bixio della Polizia di Stato, a Napoli, è stata allestita la camera ardente per l'assistente capo coordinatore Aniello Scarpati. La camera ardente sarà attiva fino alla mattinata di domani, mercoledì 5 novembre, data dei funerali: le esequie del poliziotto 47enne si svolgeranno alle 10.30 nella Chiesa Evangelica ADI, in via Fra' Gregorio Carafa, sempre a Napoli.