Picchia donna a calci e pugni e la getta a terra per rapinarla del cellulare a Napoli, poi fugge: preso

Picchia una donna a calci e pugni e la getta a terra per rapinarla del cellulare, poi fugge via, ma incrocia una volante della Polizia di Stato e viene arrestato. L'aggressione è avvenuta questa notte in Corso Umberto I, una delle strade più trafficate della città, che collega piazza Bovio a piazza Garibaldi. Nei guai un 41enne nigeriano. Il rapinatore è stato arrestato per rapina aggravata, mentre il telefono è stato restituito alla vittima.

L'aggressione nella notte a Corso Umberto

Stanotte gli agenti della Polizia di Stato del Commissariato Vicaria-Mercato, durante il servizio di controllo del territorio, nel transitare in corso Umberto I hanno notato l'uomo che, dopo aver colpito con calci e pugni una donna facendola cadere al suolo, era riuscito ad impossessarsi del suo cellulare, che la vittima aveva in tasca. Il rapinatore si era poi dato alla fuga in direzione di via Benvenuto Cellini.

Il malvivente è fuggito ma è stato arrestato

I poliziotti, però, con il supporto di una volante del Commissariato Vasto, hanno raggiunto e bloccato il malvivente. Quando lo hanno perquisito, addosso gli hanno trovato il cellulare che era stato appena sottratto. Per l'uomo a quel punto sono scattate le manette. Il rapinatore è stato arrestato per rapina aggravata, come detto.

Solo il 29 novembre scorso aveva fatto scalpore il caso di una donna incinta di 4 mesi picchiata e rapinata in pieno giorno a Qualiano, in provincia di Napoli, per rubarle la borsetta. L'aggressione in quel caso era stata ripresa dalle telecamere di videosorveglianza presenti in zona. Nelle immagini choccanti si vedeva il rapinatore assalire la donna che passeggiava tranquillamente in strada da dietro e poi strapparle con violenza la borsetta, mentre lei urlava: "Aiuto, aiuto!". Poi la donna lo inseguiva per recuperare la borsa, uscendo dall'inquadratura, ma veniva picchiata dall'uomo che cercava di liberarsi.