Per andare a scuola da Ischia a Procida c’è una sola nave all’alba: gli studenti scrivono a De Luca
Il traghetto da Ischia parte troppo presto la mattina e così molti studenti non fanno e non faranno in tempo – quando la scuola riaprirà a gennaio – a raggiungere l'isola di Procida per seguire le lezioni. Così gli studenti dell'Istituto Caracciolo di Procida hanno deciso di scrivere una lettera al governatore campano Vincenzo De Luca e all'assessore regionale all'Istruzione Lucia Fortini per chiedere che la nave Caremar che parte alle 7.20 da Ischia alla volta di Procida venga ripristinata. La compagnia di navigazione, infatti, a causa della pandemia di Coronavirus, si è vista costretta a rimodulare il servizio, anticipando la corsa della mattina di un'ora, quindi alle 6.20. In questo modo, circa 80 studenti che da Ischia devono raggiungere l'Istituto Caracciolo sulla dirimpettaia isola di Procida, sono impossibilitati a farlo e quindi a seguire le lezioni.
Nella lettera fatta pervenire al governatore De Luca e all'assessore Fortini, gli studenti chiedono che vi sia un adeguato servizio di trasporto, per orari e capienza, che possa consentire a tutti di seguire le lezioni: il rischio, come detto, è che molti studenti ischitani, se le cose dovessero rimanere così, saranno costretti a cambiare scuola. Gli studenti hanno sottolineato anche come sia paradossale l'inadeguatezza del servizio di trasporto nautico proprio adesso che Procida è candidata come Capitale italiana della Cultura 2022. Procida è l'unica città campana che si è guadagnata un posto in finale accanto alle altre 9 città italiane: Ancona, Bari, Cerveteri, L’Aquila, Pieve di Soligo, Taranto, Trapani, Verbania, Volterra.