Omicidio di Carmela Quaranta, l’ex compagno sottoposto a fermo: portato in carcere

È stato sottoposto a fermo G. S., 56 anni, ex compagno di Carmela Quaranta, la donna trovata senza vita il 20 aprile scorso nella sua abitazione di Mercato San Severino, in provincia di Salerno. L'uomo, che era stato iscritto ne giorni scorsi nel registro degli indagati e si è sempre dichiarato estraneo a qualsiasi accusa, è stato trasferito nel carcere di Salerno. Nei giorni scorsi era stato perquisito un amico di G. S., che secondo gli inquirenti potrebbe avere avuto un ruolo nell'omicidio o nelle successive fasi aiutando il colpevole.
In carcere l'ex compagno di Carmela Quaranta
Il provvedimento, emesso dalla Procura di Nocera Inferiore (guidata da Antonio Centore), è stato eseguito oggi, 19 maggio, dai carabinieri della Compagnia di Mercato San Severino. Gli elementi di colpevolezza, si legge nella nota diffusa dalla Procura, sono emersi sia dall'attività investigativa svolta nell'immediatezza, quando è stato rinvenuto il corpo ormai senza vita, sia nei giorni successivi, con le indagini. In particolare, sono stati acquisiti e analizzati tabulati e celle di traffico telefonico, immagini registrate da telecamere di sorveglianza installate nelle vicinanze dell'edificio in cui viveva la vittima, dati di posizione Gps e testimonianze.
L'omicidio a Mercato San Severino
Il corpo della donna era stato trovato in seguito all'allarme lanciato da alcune conoscenti che non riuscivano a mettersi in contatto con lei da qualche giorno. I Vigili del Fuoco e i carabinieri avevano fatto irruzione nell'abitazione e avevano trovato Carmela Quaranta già senza vita, nella camera da letto, con segni sul collo e il colorito che facevano pensare ad uno strangolamento; dall'abitazione era inoltre scomparso il telefono cellulare della 42enne.