Omicidio a Salerno, uomo ucciso durante lite in casa. C’è un arresto
Un 35enne deceduto in un'abitazione, il proprietario di casa, Luca Fedele, arrestato con l'accusa di omicidio preterintenzionale: restano ancora da chiarire i contorni dell'omicidio avvenuto in un'abitazione di Salerno; si sarebbe trattato dell'epilogo di una violenta lite tra i due uomini, sull'accaduto indagano i carabinieri. I fatti risalgono alla serata di ieri, 5 dicembre, i militari dell'Arma sono intervenuti all'interno di un appartamento di via Gabriele D'Annunzio, nella zona orientale della città.
All'arrivo dei carabinieri e dei soccorsi, già non c'era più nulla da fare: la vittima, un italiano classe 1990, era già deceduta. Dalla prima ispezione cadaverica non sarebbero emerse ferite provocate da armi, da taglio o da fuoco ma diverse lesioni compatibili con un'aggressione: è presumibile che l'uomo sia deceduto dopo essere stato picchiato. Si dovrà attendere l'esito dell'autopsia, già disposta dal magistrato di turno, per capire se il 35enne sia morto per il colpo ricevuto al volto o per le conseguenze della caduta.
I motivi della lite, che avrebbero coinvolto soltanto i due, sono al momento al vaglio. Il proprietario di casa è stato arrestato con l'accusa di omicidio preterintenzionale; indagini sono in corso per ricostruire la dinamica dell'omicidio. Nelle scorse ore era circolata la versione secondo cui la vittima sarebbe stata un ladro sorpreso dal proprietario di casa, ma i carabinieri hanno appurato che, in realtà, i due si conoscevano e non c'era stato nessun tentativo di furto nell'abitazione.
