Niente luci di Natale in piazza Dante, via Pessina e Museo a Napoli: commercianti infuriati

Niente luci di Natale in piazza Dante, via Pessina, piazza Museo Nazionale e via Costantinopoli, uno dei nodi del turismo e dello shopping napoletano, meta di decine di migliaia di turisti ogni anno. Le strade resteranno al buio durante le feste natalizie per il secondo anno consecutivo. Scoppia la rivolta dei commercianti. Il Centro Commerciale Museo, con Carmine Fonderico, e i commercianti di piazza Dante e via Pessina scrivono al sindaco Gaetano Manfredi, all'assessorato al Turismo e al presidente della Camera di Commercio, Ciro Fiola, che anche quest'anno hanno organizzato le luminarie a Napoli con un finanziamento di 4,8 milioni: "Apprendiamo dai vostri uffici che, anche quest’anno via Pessina, via Costantinopoli e piazza Museo Nazionale, non saranno oggetto di allestimento natalizio. A conferma di questo, negli ultimi giorni già in via Foria, via Salvator Rosa e via Roma, ovvero tutta la zona che ci circonda, è stata allestita nell’ambito dei 150 km di luminarie". I negozianti chiedono al Comune e all'ente camerale di inserire anche le altre strade nel piano di illuminazione.
I commercianti di Museo e piazza Dante: "Esclusi dalle luci di Natale"
Quest'anno le luci di Natale si accenderanno prima. Le installazioni sono iniziate con largo anticipo rispetto agli altri anni. Già lo scorso settembre. Mentre l'inaugurazione avverrà nel weekend del 15-16 novembre. Quindi ci si potrà recare alle urne per le elezioni regionali del 23 e 24 novembre con la città già illuminata per Natale. Lo scorso anno, invece, le luminarie furono accese l'8 dicembre, per la Festa dell'Immacolata.

L'area che sarebbe stata esclusa dalle luci, secondo i commercianti del centro di Napoli è quella a due passi dal Mann, il Museo Archeologico Nazionale di Napoli, custode dei tesori dell'antichità greca e romana, tra i più visitati al mondo, dalla Galleria Principe di Napoli e dall'Accademia di Belle Arti. Piazza Dante è anche sede dei tradizionali mercatini di Natale e luogo di accesso a Port'Alba, da cui si arriva poi ai Decumani. "Siamo al fianco dei commercianti – commentano i consiglieri locali Luigi e Peppe Aiello – le due aree commerciali hanno fatto richiesta delle luci ed è giusto che nell'ottica della valorizzazione del turismo vengano installate le luminarie anche qui".
"La difficoltà di capire e conoscere le motivazioni di questa ennesima esclusione – scrive il Centro Commerciale Museo – è tanta che né il Presidente della II municipalità, né i dirigenti dell’Assessorato, contattati questi giorni innumerevoli volte, né il Presidente della Camera di Commercio ci hanno saputo dare una esauriente risposta, perché evidentemente non c’è. Quindi con questa lettera/esposto si chiede di rimediare nel più breve tempo possibile alla distrazione avvenuta affinché i commercianti ed i residenti vengano trattati come i più fortunati vicini del salotto buono e che l’area tutta intorno al Museo Nazionale, non una periferia qualsiasi, venga trattata come la super attenzionata Via Toledo, Piazza del Plebiscito e lungo mare".
Anche i commercianti di piazza Dante e di via Pessina hanno avanzato richiesta delle luci di Natale "che fino oggi hanno visto poca attenzione da parte dell'amministrazione nelle strade sopra menzionate e non si comprende perché queste attività commerciali siano tagliate fuori dalle istallazioni delle luminarie quando poi gli stessi sono contribuenti del pagamento delle tasse Comunali e nelle stesse Vie si riversano Turisti sia per le visite al Museo Mann che nell'area che si riversa su via Port'Alba. Piazza Bellini rientra nel decumano inferiore, dove sono visibili resti delle antiche mura greche". "Siamo certi – concludono – che il Sindaco e l'Assessore prenderanno in seria considerazione la nostra richiesta".