Napoli, Nicolò De Devitiis (Le Iene) lascia l’auto aperta con pc e telecamere: quando torna c’è un bigliettino

L'inviato de Le Iene Nicolò De Devitiis dimentica l'auto aperta a Napoli, con all'interno telecamere, computer e altro materiale di valore per migliaia di euro, mentre sta girando un servizio tv. Una distrazione che in una qualsiasi grande metropoli può costare cara. Quando torna, però, sul cruscotto dell'auto trova un bigliettino. Due tecnici dell'Abc, l'acquedotto del Comune di Napoli, hanno vegliato sull'auto incustodita, come due angeli custodi. L'inviato ringrazia su TikTok: “Sono sempre più meravigliato di questa città”. E la presidente dell'acquedotto Alessandra Sardu lo invita ancora a Napoli: “Vieni a trovarci, orgogliosa dell'onestà dei nostri dipendenti”.
Il video virale sui social
Il video è stato pubblicato su TikTok dall'inviato de Le Iene il 25 aprile 2023 ed è diventato subito virale.
“Ragazzi – dice Nicolò De Devitiis – io sono sempre più meravigliato di questa città. È incredibile. Sono a Napoli, abbiamo girato un servizio per Le Iene. Siamo stati tutto il giorno nascosti in macchina, con alcuni appostamenti. Quando è uscita la persona che dovevamo incontrare, al volo ci siamo fiondati in mezzo alla strada per fargli delle domande. Scendendo di corsa ho chiuso male la portiera della mia macchina. Dall'altro lato è uscito il videomaker, che ha chiuso la sua portiera ma non ha visto che dal mio lato era aperta”.
E conclude:
“Durante l'intervista ci siamo allontanati. Avevo lasciato l'auto aperta con dentro telecamere, computer, tutto…”. Quindi mostra il bigliettino ritrovato sul parabrezza dell'auto al ritorno: “Mi è arrivato questo messaggio di due netturbini. Ci avevano visto registrare e sono rimasti là a controllarci la macchina, volevo ringraziarli… Grazie di cuore”.
L'Abc: “Orgogliosi dei nostri tecnici”
La storia ha colpito anche l'amministratore unico di Abc, Alessandra Sardu, che è intervenuta con un post su Facebook:
Nicolò De Devitiis non che cambi molto nella sostanza, ma non si è trattato di due netturbini (che sono certa avrebbero fatto lo stesso) ma di Mario Mignano e Pasquale Secondulfo, due tecnici dell’Abc Napoli, l’azienda pubblica speciale che a Napoli gestisce il sistema idrico integrato. E io da Presidente sono orgogliosa dell’onestà di questi dipendenti, e ti ringrazio per averla sottolineata pubblicamente.
Poi aggiunge:
Mi farebbe piacere se tu potessi venire a trovarci per raccontare all’Italia intera tutte le meraviglie del nostro acquedotto, che oltre all’onestà vanta una storia centenaria e luoghi straordinari che meritano di essere conosciuti da tutti. Ti aspettiamo! Grazie per il tuo lavoro e benvenuto a Napoli