Nelle scuole di Napoli la Polizia Locale insegnerà ai ragazzi a non fare incidenti stradali

Parte il progetto per la sicurezza stradale nelle scuole di Napoli contro gli incidenti. Un'iniziativa della Polizia Locale di Napoli, Dipartimento Sicurezza – Unità Operativa Avvocata, riconosciuto dal Ministero dell'Istruzione e del Merito, rivolta a tutte le scuole primarie e secondarie della città, dalle ex elementari fino alle superiori. "I dati più recenti – si legge nel progetto approvato dal ministero – evidenziano come gli incidenti stradali rappresentino la prima causa di morte tra i giovani tra i 15 e i 24 anni. Per questo, riteniamo fondamentale intervenire in ambito scolastico, sensibilizzando bambini e adolescenti fin dalle prime fasi del loro percorso formativo. Il messaggio è un appello rivolto soprattutto ai giovani: educarli fin da scuola all’importanza della sicurezza stradale e del rispetto della vita, per costruire una società più responsabile e attenta".
Il progetto si intitola “Vivi la Strada, rispetta la Vita” – dai banchi di scuola alla strada: sicurezza, rispetto e responsabilità per una nuova generazione di cittadini” e durerà un anno e richiederà un massimo di 50 studenti partecipanti. Il progetto prevede attività teoriche, pratiche e interattive, e tutti gli incontri saranno supportati da strumenti tecnologici prevedendo metodologie attive e coinvolgenti come giochi di ruolo, lavori di gruppo e la produzione di materiali multimediali per analizzare norme del Codice della Strada e rendere gli studenti protagonisti di simulazioni sull’effetto di alcol e droghe alla guida. Il percorso educativo prevede un approccio innovativo, che parte dai valori personali e civici per arrivare, in modo graduale, agli aspetti tecnici e normativi del Codice della Strada". L'ufficio scolastico regionale lo ha comunicato a tutte le scuole di Napoli che vorranno aderire.
Il logo del progetto Viti la strada
Nel logo del progetto c'è un'auto della Polizia Municipale di Napoli, che vigila sulla sicurezza stradale di una famiglia, in procinto di attraversare la strada utilizzando le strisce pedonali. Una scena quotidiana che rappresenta una bella passeggiata all'aperto, con l'uso di mezzi di mobilità sostenibile come la bicicletta e il monopattino. Il tutto nel rispetto delle regole del codice della strada. Sia il babbo in monopattino che il figlio in bici indossano il casco.
Gli interventi saranno adattati alle diverse fasce d’età:
- Scuola primaria: sviluppo della consapevolezza dei rischi con focus su segnali stradali, ruoli e dispositivi di sicurezza.
- Scuola secondaria di I grado: approfondimento del rispetto delle norme, dell’attenzione e dell’importanza dell’educazione civica per la sicurezza.
- Scuola secondaria di II grado: analisi delle variabili comportamentali, percezione del rischio, effetto di alcol e droghe sulla guida e conoscenza delle sanzioni.