Negli Scavi di Pompei nasce un’azienda agricola: produrrà vino biologico

Valorizzare al meglio gli spazi verdi che sorgono all'interno degli Scavi di Pompei: questo l'obiettivo del direttore del Parco Archeologico, Gabriel Zuchtriegel, che oggi ha annunciato un progetto ambizioso. Il direttore Zuchtriegel, infatti, è intenzionato a creare un'Azienda Agricola Pompei che produca – e venda – vino biologico. Per raggiungere questo intento, il Parco Archeologico di Pompei ha pubblicato un avviso per affidare la co-gestione dei terreni designati ad ospitare i vigneti e, dunque, il ciclo produttivo del vino biologico.
L'avviso e il programma di attuazione del progetto sono stati illustrati questa mattina, 19 luglio, nel vigneto della Casa della Nave Europa, domus negli Scavi appartenuta a un importante produttore e commerciante, alla presenza, oltre che del direttore Zuchtriegel, del Generale di Brigata dei carabinieri Giovanni Di Blasio, direttore generale Grande Progetto Pompei – Unità Grande Pompei, di Pierpaolo Forte, consigliere di amministrazione del Parco e professore ordinario di diritto amministrativo all'Università del Sannio, e di Paolo Mighetto, responsabile della manutenzione del verde del Parco archeologico di Pompei.
"I vigneti saranno impiantati nelle aree archeologiche di Pompei, Stabia, Boscoreale e presso il Polverificio Borbonico di Scafati, sia nella forma di allevamento a palo e alberello, sia a spalliera su terrazzamenti, con una particolare attenzione all’impostazione paesaggistica, coltivati e gestiti dall’impianto alla produzione, dall’imbottigliamento all’affinamento e fino alla vendita all’interno dello stesso Parco archeologico" fa sapere il Parco Archeologico di Pompei.