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Napoli, tentano di investire i poliziotti nella fuga, inseguiti e arrestati tra gli applausi

I Falchi della Squadra Mobile hanno bloccato dopo un lungo e pericoloso inseguimento tre persone, notate per strada accanto a un cancello. Gli agenti li hanno tallonati nonostante il lancio di oggetti e i tentativi di speronamento e li hanno bloccati dopo un tentativo di fuga a piedi e una colluttazione; dai balconi i residenti, capendo che si trattava di un arresto, hanno applaudito alle forze dell’ordine.
A cura di Nico Falco
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Probabilmente stavano studiando l'edificio in cui volevano intrufolarsi quando sono stati sorpresi dalle forze dell'ordine. Ne è nato un inseguimento, durante il quale hanno tentato di speronare le motociclette dei poliziotti per mandarli fuori strada, poi una fuga a piedi, ma alla fine sono stati raggiunti e bloccati dopo una violenta colluttazione. Arrestati, dovranno rispondere di tentato omicidio, tentata rapina aggravata e lesioni personali Alesandro Dragutinovic, Obrenovic Dusan, serbi di 45 e 19 anni, e Cristian Barbulovic, italiano di 21 anni, tutti con precedenti di polizia. Le ultime fasi degli arresti si sono svolte nei pressi di alcune abitazioni, quando gli agenti sono tornati sulla strada dalle finestre sono partiti gli applausi dei cittadini.

L'operazione è scattata nella serata di ieri, 3 agosto, quando i Falchi della Squadra Mobile della Questura di Napoli hanno notato due persone all'esterno del cancello di ingresso di un edificio in via Ponti Rossi. Gli agenti si sono avvicinati per capire cosa stessero facendo e li hanno visti salire su un'automobile guidata da una terza persona. I tre, per non farsi controllare, hanno colpito una motocicletta e strattonato uno dei poliziotti e si sono allontanati velocemente. Gli agenti si sono lanciati all'inseguimento, riuscendo a non farsi distanziare su una strada sconnessa e poco illuminata. Durante i tre hanno più volte tentato di speronare le motocicletta per fermare gli agenti e hanno lanciato contro di loro cacciaviti e altri arnesi da scasso per farli cadere.

La fuga si è interrotta in via Sergio De Simone, quando l'automobile ha travolto una delle motociclette. I tre si sono precipitati fuori dall'abitacolo e hanno cominciato a scappare a piedi, ma sono stati raggiunti nei pressi di un dirupo e sono stati finalmente bloccati dopo una colluttazione. Ad assistere all'arresto, gli abitanti delle palazzine circostanti, che vedendo le motociclette e subito dopo la pattuglia hanno subito capito che si trattava di un inseguimento delle forze dell'ordine. E così, quando hanno visto i poliziotti che caricavano sulle automobili i fuggitivi, è scattato l'applauso.

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