Napoli si risveglia avvolta dalla nebbia: sparito anche il Vesuvio

Napoli si è risvegliata interamente avvolta dalla nebbia: un fenomeno una volta rarissimo a queste latitudini, ma ormai diventato usuale soprattutto quando ci sono bruschi cambi del quadro climatico. Il Vesuvio è, letteralmente, sparito: anche nella piana vesuviana il Grande Cono è coperto dalla nebbia, così come nelle zone collinari del capoluogo partenopeo. Leggermente migliore la visuale del golfo invece dalla fascia costiera, dove la visibilità è buona anche tra le strade, con la nebbia che man mano si va diradando.
Perché c'è la nebbia a Napoli questa mattina
Il fenomeno della nebbia è principalmente dovuto all’alta pressione che si associa alla scarsa ventilazione: nelle scorse ore, su Napoli si è abbattuto un violento temporale, con le temperature che tuttavia sono rimaste alte e con venti praticamente assenti. Questo ha fatto sì che si formassero banchi di nebbia anche a bassa quota nelle prime ore del mattino. Banchi di nebbia che, lentamente, stanno risalendo e avvolgendo solo le zone collinare: nel corso della mattinata, il fenomeno è destinato ad estinguersi completamente, come sempre accade nel capoluogo partenopeo.
Le precauzioni alla guida
Con la nebbia tornano ovviamente tutte le precauzione raccomandate soprattutto per chi è alla guida: la nebbia infatti è una pericolosa variabile soprattutto per chi guida e particolarmente in autostrada, dove la velocità va sensibilmente ridotta in caso di scarsa visibilità. E, soprattutto, quando a questa si unisce anche il manto stradale bagnato: e con i violenti acquazzoni di questa notte bisognerà fare attenzione anche ad eventuali allagamenti delle zone più sensibili del manto stradale.