Napoli, restaurata l’antica Cappella dei Nobili Corteggiani ai Tribunali, presto riaprirà

Restaura l’antica cappella dei Nobili Corteggiani in via dei Tribunali. Realizzata nel Seicento, la chiesetta si trova proprio nel cuore del centro storico di Napoli. La cappella è dedicata ai Santi Pietro e Paolo, ma è conosciuta anche come la cappella di San Giovanni e Paolo agli Archi del Purgatorio e come sede dell'arciconfraternita di Santa Maria della Sanità. "La cappella – spiega Antonio Pariante, presidente del comitato Santa Maria di Portosalvo – appartiene all’ufficio delle ex Confraternite della Diocesi di Napoli ed è affidata ad un loro fiduciario. Attualmente è aperta. I lavori dovrebbero finire tra qualche settimana".
La storia della cappella dei Nobili Corteggiani
La cappella, aperta già in passato occasionalmente, sta tornando a nuova vita e potrebbe diventare una nuova attrazione culturale e turistica nel centro storico. Secondo le cronache seicentesche la cappella nacque quando cento gentiluomini, tutti "nobili corteggiani" laici, si riunirono in congregazione per approvare la capitolazione. Quest'ultima fu approvata dal Cardinale Clemente Soppatta, viceré, luogotenente e capitano generale di Filippo IV con regio assenso.
Abbandonata al degrado, oggi restaurata
I membri della confraternita percorrevano le strade dei Decumani per aiutare i pellegrini stranieri. Nel 1972 la Curia destinò la chiesetta a sede della confraternita dell'Ecce Homo di Porto che la lasciò dopo un anno. La cappella fu poi oggetto di raid vandalici e di furti e di vari tentativi di occupazione abusiva. Adesso sta tornando all'antico splendore e potrebbe tornare ad essere un punto importante di aggregazione del centro storico.