Napoli, l’obelisco della Villa Comunale lesionato: “rischia il crollo”

Lesionato l’obelisco della meridiana di Gasse della Villa Comunale. Sulla sfera collocata in cima all’obelisco di piperno di 15 metri di altezza si distingue, infatti, una profonda lesione. La sfera sembra anche leggermente inclinata su un lato, come se potesse cadere da un momento all’altro. A segnalare la lesione l’architetto Antonella Pane, dell’associazione Progetto Napoli, che ha scattato anche delle fotografie. Mentre il Comitato Santa Maria di Portosalvo, tramite Antonio Pariante, lanca l’allarme sulla “situazione dei reperti monumentali della Villa, secondo noi grave quanto quella del verde storico”.
"Abbiamo rilevato la lesione sull'obelisco della meridiana – spiega l'architetto Antonella Pane a Fanpage.it – nel corso di un sopralluogo fatto questa mattina, martedì 27 aprile 2021, attorno alle ore 11, nella Villa Comunale. L'ho segnalato in via informale alla I Municipalità, ma segnaleremo la questione anche al Comune di Napoli, che ha competenza sulla Villa Comunale. La nostra associazione fa periodicamente dei sopralluoghi fotografici sui beni storici monumentali pubblici. Nello specifico, nel caso dell'obelisco si tratta di una sfera metallica che sormonta la struttura di piperno ubicata nella parte della Villa verso piazza della Repubblica".
L'obelisco della meridiana, in origine gnomone della meridiana, è uno degli obelischi di Napoli. È collocato all'interni della Villa Comunale di Napoli, sul lungomare di Chiaia, ed è una delle circa trenta antiche meridiane di Napoli. Tra le altre figurano quella della Chiesa dei Girolamini, del complesso della Basilica della Santissima Annunziata Maggiore e del Museo Archeologico Nazionale di Napoli (Mann). L’obelisco fu realizzato da Stefano Gasse durante il periodo dei lavori di ampliamento del giardino Settecentesco. L’opera è costituita interamente di piperno e alta circa 15 metri, quasi quanto un edificio di quattro piani.