Napoli avrà 76 agenti di Polizia Locale in più: assunti i vigili precari dopo 3 anni

Napoli avrà 76 agenti di Polizia Locale in più da domani. Saranno assunti i vigili urbani precari che vinsero il concorso a tempo determinato nel 2019. Dopo 3 anni, gli agenti, che hanno maturato esperienza sul campo, pattugliando le strade di giorno e di notte, sono stati confermati e saranno stabilizzati. La firma nei prossimi giorni in Comune per l'agognato contratto a tempo indeterminato. Una stabilizzazione che non era scontata e per la quale il sindacato CSA si è speso molto in questi anni.
Potranno rinforzare i presidi nelle periferie
Arrivano quindi da subito forze fresche che potranno essere impiegate soprattutto nelle zone periferiche della città, dove si fa più sentire la carenza di personale del Corpo dei caschi bianchi, ridotto all'osso dopo anni di pensionamenti e blocco del turn over. Nei quartieri di periferia ci sono Unità Operative che devono fare i conti con i pochi agenti a disposizione, e solo con difficoltà riescono a trovare il personale per mettere in strada le auto di pattuglia.
Depositata la richiesta di stabilizzazione che sarà passata all’ufficio personale di Piazza Cavour. I contratti saranno sottoscritti la prossima settimana, prima di Natale, tra il 22 o il 23 dicembre.
Il concorso nel 2019 con il Decreto Salvini
Il concorso per reclutare 96 agenti di Polizia Municipale a tempo determinato risale all'autunno del 2019. Si tratta del piano di rafforzamento delle polizie locali previsto dall'allora Decreto Salvini. I giovani superarono una selezione molto dura con prove fisiche e scritte. Grazie allo scorrimento delle graduatorie, alla fine, il Comune è riuscito a prendere circa 140 agenti a tempo determinato. Di questi, i primi 76 firmeranno il contratto domani, per la stabilizzazione, e diverranno a tutti gli effetti agenti a tempo indeterminato della polizia municipale di Napoli. Un'altra 30ina di agenti di polizia locale a tempo determinato potrebbe essere stabilizzata ad aprile 2023, una volta terminati i 36 mesi di servizio.
"Per la CGIL – afferma Danilo Criscuolo – la stabilizzazione di questi lavoratori era una priorità assoluta per il mantenimento dei servizi da garantire alla città. L' organizzazione non si è risparmiata per rendere attuabile un sogno che oggi per questi giovani lavoratori diventa realtà, tanti da organizzare un presidio di una rappresentanza sotto la sede del Ministero Dell' Interno per poi rappresentare direttamente al capo di Gabinetto del ministero la necessità di ulteriori investimenti da trasferire al Comune di Napoli per fare si che si potesse rinnovare i contratti a td fino a quando non si è raggiunto alle condizioni per la stabilizzazione. Abbiamo bisogno di lavoro vero e non precario".