Napoli, 13enne vaga a piedi sull’autostrada: salvato dai poliziotti stremato e assetato
Era molto stanco, stremato, e assetato: in queste condizioni, nel pomeriggio di ieri, un bambino di 13 anni è stato ritrovato dalla Polizia Stradale della sottosezione di Napoli Nord mentre vagava a piedi sull'Autostrada, sul Ramo Capodichino dell'A1. Gli agenti hanno notato il 13enne camminare sulla corsia d'emergenza del tratto autostradale, in direzione Casoria e, dopo aver adottato tutte le misure necessarie a garantire la sicurezza del bambino e degli automobilisti che transitavano, lo hanno avvicinato.
Il bambino voleva raggiungere un amico
Agli agenti che hanno incrociato il suo cammino, il 13enne, residente nella provincia di Caserta, ha raccontato la sua storia. Con l'intenzione di raggiungere un amico, residente nella provincia di Napoli, il 13enne era salito su un treno regionale ma, per distrazione, non era sceso alla fermata giusta, arrivando fino alla Stazione Centrale di Napoli. Non avendo soldi per acquistare un altro biglietto del treno, il 13enne aveva così deciso di proseguire a piedi, impostando l'indirizzo di casa dell'amico sul navigatore cellulare. Dopo 90 minuti di cammino, il bambino si era ritrovato sull'Autostrada, ritrovandosi a quel punto senza cellulare, che si era spento a causa dell'esaurimento della batteria.
Soccorso dai poliziotti, il 13enne è stato portato presso gli uffici della sottosezione di Napoli Nord della Polstrada, dove è stato rifocillato. A quel punto, gli agenti hanno avvertito i genitori, giunti poco dopo: la mamma e il papà del 13enne hanno ringraziato gli agenti per aver evitato che il figlio potesse incorrere in conseguenze peggiori.