Morto dopo aver salvato due bimbi in mare, per Rahhal Amarri commemorazione a Castel Volturno martedì 14 giugno
Martedì 14 giugno, alle ore 18, sul Lido dei Gabbiani di Pinetamare, a Castel Volturno (Caserta) ci sarà una commemorazione per Rahhal Amarri, detto Said, il 42enne marocchino deceduto il 7 giugno scorso dopo aver salvato due bimbi che stavano annegando in mare. L'autopsia si è tenuta ieri e la salma è stata liberata per il rimpatrio in Marocco; delle spese, circa 2.800 euro, si farà carico la comunità marocchina, come vuole la tradizione musulmana, anche se in un primo momento la Regione Campania si era proposta di sostenere i costi.
A Castel Volturno commemorazione per Rahhal Amarri
Martedì saranno presenti i due fratelli del 42enne, l'imam di Castel Volturno, il sindaco Luigi Petrella e rappresentanti della Regione Campania tra cui Mario Morcone, assessore ai Beni Confiscati. Il Primo Cittadino ha già inoltrato al ministero dell'Interno la richiesta di riconoscere a "Said" la medaglia d'oro al valor civile; l'iter è stato avviato anche dalla Presidenza della Repubblica.
Tragedia a Pinetamare, 42enne muore dopo aver salvato 2 bimbi
Amarri era arrivato in Italia nel 2007, dopo un anno a Firenze si era trasferito a Castel Volturno, dove si era perfettamente integrato e lavorava come gestore del Lido dei Gabbiani. Martedì scorso, mentre era in spiaggia, si è accorto di due bambini che annaspavano in un tratto di mare profondo; non ci ha pensato due volte e, benché non sapesse nuotare, si è tuffato. Con l'aiuto del bagnino e di un altro uomo che era presente nel lido è riuscito a tirare fuori i due bimbi dall'acqua, ma è rimasto lui stesso intrappolato. Il bagnino ha cercato in tutti i modi di aiutarlo ma, quando è tornato col pattino, era già troppo tardi.