Minaccia due colleghi con la pistola d’ordinanza, sospeso poliziotto penitenziario ad Avellino

Un agente della Polizia Penitenziaria, in servizio presso il carcere di Avellino, è stato sospeso dal servizio in via cautelare. Il provvedimento è arrivato a conclusione delle indagini sull'agente, condotte dal Nucleo Investigativo regionale della Polizia Penitenziaria e coordinate dalla Procura di Avellino, dal momento che, secondo gli inquirenti, in più occasioni il poliziotto penitenziario si sarebbe reso protagonista di atti di insubordinazione e contrati ai doveri di ufficio.
I colleghi minacciati con la pistola e il rifiuto di sequestrare droga
Stando a quanto si apprende, le indagini avrebbero rivelato molti comportamenti di insubordinazione da parte dell'agente penitenziario. In una occasione, il poliziotto avrebbe minacciato con la pistola d'ordinanza due colleghi che stavano procedendo a notificargli un rapporto disciplinare. In un altro episodio, invece, il poliziotto penitenziario si sarebbe rifiutato di procedere al sequestro di un involucro contenente sostanza stupefacente, rinvenuto all'interno della casa circondariale irpina. ù
Pertanto, su richiesta della Procura della Repubblica di Avellino, il gip del Tribunale irpino ha emanato il provvedimento di sospensione dal servizio per l'agente di Polizia Penitenziaria.