Mina Settembre, il sindaco sul set con Serena Rossi: “È il volto della Napoli positiva e accogliente”
Visita del sindaco Gaetano Manfredi sul set di "Mina Settembre", la fortunata serie Rai, ispirata ai romanzi di Maurizio De Giovanni, che ha per protagonista Serena Rossi, assistente sociale-investigatrice. L'ex ministro dell'Università ha incontrato l'attrice, ex star della soap Un Posto al Sole, alla quale ha rivolto i complimenti a nome di tutta la città. "Serena Rossi è come Mina – dice Manfredi – sorridente e solare. È il volto di una Napoli positiva, variegata, accogliente, quella che tutti noi viviamo quotidianamente. La serie rappresenta uno spaccato di vita vera, con il mare che fa da cornice e con una luce incredibile che si propaga anche nelle piazze e in quei vicoli in cui il sole e il mare sono nel cuore delle persone".
Il Comune lavora ad una città del cinema
Negli scorsi giorni sono iniziate a Napoli le riprese della seconda stagione di "Mina Settembre", con alcune scene girate in via Generale Orsini, a Santa Lucia. Il Comune di Napoli sta lavorando per realizzare una città del cinema e dell'audiovisivo nel capoluogo partenopeo. "Come Comune di Napoli – spiega Manfredi – il nostro impegno sarà duplice: coltivare il talento dei professionisti e dei tanti attori del territorio, allo stesso tempo investire sulle infrastrutture e su spazi dedicati e attrezzati per offrire alti standard tecnico-qualitativi all’industria dell'audiovisivo".
Poi, il primo cittadino si sofferma sui vantaggi che l'industria cinematografica stanno portando all'economia della città:
Con i produttori abbiamo condiviso quanto sia importante per la nostra città l'industria cinematografica. La narrazione di Napoli, sulla quale stanno scommettendo leader del settore come la famiglia Lucisano, valorizza ed esalta le bellezze della nostra città, moltiplicando l’offerta turistica. Ci sono ricadute importanti sull'intero indotto, da quello alberghiero a quello della ristorazione. Ma c’è un dato ulteriore, forse il primo da considerare. Il cinema è una vera industria culturale, con tanti posti di lavoro innanzitutto. In ‘Mina Settembre’ sono coinvolte oltre 2000 professionalità, tra attori, tecnici, maestranze e comparse, di cui l’80% è napoletano.