Mille chili di cozze trasportati in un furgone sporco: maxi sequestro a Castellammare

Un maxi sequestro di cozze quello effettuato nella giornata di ieri, martedì 12 agosto, a Castellammare di Stabia, nella provincia di Napoli: i militari della Guardia Costiera locale, guidati dal comandante Andrea Pellegrino, sotto il coordinamento della Direzione marittima di Napoli, hanno posto sotto sequestro mille chili di cozze, vale a dire circa una tonnellata di mitili, nel corso di una operazione a salvaguardia della salute del consumatore e a tutela dell'ambiente marino.
Nella fattispecie, l'unità della Guardia Costiera di Castellammare di Stabia ha individuato un furgone che percorreva una delle strade della città all'ombra del Vesuvio: il mezzo è stato sottoposto a controllo e, al suo interno, i militari hanno scoperto l'ingente quantitativo di cozze, conservate in cattive condizioni igienico-sanitarie; i mitili, inoltre, erano sprovvisti anche delle indicazioni di provenienza e tracciabilità. Pertanto, ingente quantitativo di cozze è stato sequestrato e poi smaltito, in quanto considerato pericoloso per la salute dei consumatori; proseguono le indagini della Guardia Costiera per accertare la provenienza dei frutti di mare.
Un altro importante sequestro di cozze e di frutti di mare in generale è stato effettuato dai carabinieri a Boscoreale, sempre nella provincia di Napoli: i militari dell'Arma hanno posto sotto sequestro 113 chili di prodotti ittici che venivano conservati in pessime condizioni igienico-sanitarie e venduti da ambulanti senza alcuna autorizzazione.