Mastella multerà Salvini per non aver indossato la mascherina
Clemente Mastella attacca duramente Matteo Salvini, e annuncia che sarà multato dopo che durante la sua visita nel capoluogo sannita di Benevento, amministrato proprio da Mastella, è stato beccato a più riprese senza l'obbligatoria mascherina. Salvini poche ore prima era a Napoli per il suo tour elettorale, ed anche là era stato beccato senza mascherina tra le guardie penitenziarie di Secondigliano, per poi spostarsi nel Sannio. Ma le foto di lui senza mascherina hanno fatto comunque il giro della Rete.
"Vedo foto di Salvini in città senza mascherina, lui e la maggior parte dei suoi sostenitori. Voglio ricordare che dopo le 18 in città occorre per obbligo di legge la mascherina. Salvini ne è esente? Può fare ciò che vuole? Un leader dovrebbe rispettare la legge. Una vergogna", aveva tuonato già ieri pomeriggio il sindaco di Benevento, Clemente Mastella. Che quest'oggi ai cronisti ha annunciato che il leader della Lega sarà multato, anche perché "la sua manifestazione è avvenuta senza autorizzazione e in concomitanza con un'altra di protesta. Un comportamento in totale spregio alla normativa, che obbliga tutti dalle ore 18 in poi a indossare le mascherine anche all'aperto e in circostanze di potenziali assembramenti". Saranno inoltre identificati anche coloro che erano con Salvini e che, a loro volta, erano senza mascherina.
Mastella ha anche scritto al comandante dei vigili, chiedendo "con urgenza una relazione in merito alla manifestazione politica della Lega-Salvini peraltro non autorizzata, a ragione del fatto che non ci è pervenuta nessuna richiesta ufficiale, dove appare evidente, dalle foto sui social e sui giornali locali non ci sia stato alcun rispetto delle norme: mancanza dell'obbligo della mascherina dopo le ore 18, a seguito delle Ordinanze Regionali e Comunali in Campania ed a Benevento, e disordinato assembramento. Se così fosse", prosegue Mastella, "la prego di accertare la veridicità dei fatti, siamo in presenza di un atto irresponsabile tenendo conto della difficile situazione sanitaria. Si tratterebbe anche di un mancanza di rispetto nei confronti della città che è riuscita grazie ai suoi cittadini, amministratori ed Istituzioni ad essere una delle città d'Italia meno contagiate".
