video suggerito
video suggerito

Marek Hamsik si ritira dal calcio giocato, Napoli gli regala una targa: “Capitano indimenticabile”

Medaglia e targa del Comune di Napoli a Marek Hamsik, storico capitano del Club Azzurro, nel giorno della partita di addio al calcio giocato.
A cura di Pierluigi Frattasi
7 CONDIVISIONI
Immagine

"La Città di Napoli a Marek Hamsik, grande capitano e indimenticabile bandiera azzurra. Il Comune di Napoli a nome di tutti i tifosi, per le straordinarie emozioni che ha donato, gli rende doveroso e sentito omaggio nel giorno del ritiro dal calcio giocato. Arrivederci, Marekiaro". Poche parole, firmate dal sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, su una targa dorata per raccontare tutto l'amore della città per il suo ex Capitano. Un'omaggio arrivato dal Comune nel giorno della partita del suo ritiro dal calcio giocato: "Punto 17" – richiamo al numero della maglia – una gara d'addio al calcio giocato che Marekiaro ha disputato ieri, sabato 5 luglio 2025, allo stadio Tehelne Pole di Bratislava.

Hamsik e il Napoli, una storia legata a doppio filo. L'ex centrocampista slovacco ha giocato nel club azzurro per 12 anni, dal 2007 al 2019, di cui 6 da capitano, collezionando 520 presenze e segnando 121 gol, molti da cineteca. Con il Napoli, Hamsik ha vinto due Coppe Italia (2011-2012, 2013-2014) e una Supercoppa italiana nel 2014, conquistata contro la Juventus.

L'omaggio del Comune di Napoli a Marek Hamsik

Assieme a Ezequiel Lavezzi e Edinson Cavani – altri due campioni azzurri indimenticabili – ha fatto parte del trio d'attacco soprannominato dei "tre tenores". Formidabile formazione che ha espugnato le difese delle squadre italiane per tre anni, dal 2010 al 2013. La targa donata dal Comune è un omaggio della città per i bellissimi ricordi sportivi legati ad una sua storica bandiera. Gliel'ha consegnata, assieme ad una medaglia del Comune, direttamente a Bratislava, dove oggi Hamsik, oggi 37enne, vive con la famiglia, l'assessore Edoardo Cosenza, tifosissimo degli azzurri, che scrive: "Un bel viaggio a Vienna e Bratislava – per gli eventuali maliziosi , del tutto a carico mio – per l'addio al calcio giocato di Marek_iaro Hamsik. E per dargli una targa a nome di tutti i tifosi del Napoli e di tutta Napoli.Ci eravamo messi d'accordo con Ciro Dries Mertens, grazie anche alla grande amicizia con Salvatore Flocco .Una grande emozione, uno straordinario mito, la Storia del Napoli….Grazie Marek".

Targa e medaglia del Comune di Napoli per Marek Hamsik
Targa e medaglia del Comune di Napoli per Marek Hamsik

Colella: "Ad Hamsik anche la cittadinanza napoletana"

Ma non finisce qui. Per Marechiaro potrebbe esserci in arrivo anche un altro tributo. Il riconoscimento della cittadinanza onoraria di Napoli. La proposta arriva da Sergio Colella, consigliere comunale e metropolitano. "Marek Hamsik – dice – è stato un leader, un trascinatore, un condottiero, un goleador prolifico che ha superato addirittura Diego Armando Maradona, il player con più presenze in azzurro – 520 partite disputate e 121 reti – nonché il più giovane capitano della storia della Società Sportiva Calcio Napoli: Marek è nella storia e nel cuore di questa città. Per questo abbiamo voluto conferirgli il crest della Città Metropolitana, come simbolo della riconoscenza del popolo napoletano per il calciatore ma soprattutto per l’uomo".

“Sempre al servizio e a difesa della squadra e della città, non ha ceduto alle sirene di piazze magari più blasonate e di contratti maggiormente remunerativi: ha sempre dimostrato un attaccamento viscerale alla maglia azzurra, alla società, ai tifosi, ai napoletani. Mi farò promotore, quindi, presso il Sindaco Gaetano Manfredi, della richiesta di conferimento al capitano della cittadinanza onoraria – come già avvenuto per altri campioni che hanno espresso, con i fatti, il loro amore per la città – per suggellare il fortissimo legame che esiste tra Marekiaro e Napoli e che sempre esisterà”.

7 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views