Vietate alcune spiagge a Vietri, Minori e Casamicciola Terme: mare inquinato da batteri fecali

Mare inquinato da batteri fecali. Vietata la balneazione su alcune spiagge di Vietri e Minori, rinomate località balneari della Costiera Amalfitana, e di Casamicciola Terme, famosa per le cure idrotermali, sull'isola di Ischia. Gli ultimi campionamenti dell'acqua del mare condotti dall'Arpac, l'Agenzia Regionale per la Protezione dell'Ambiente della Campania, il 5 agosto scorso, infatti, hanno registrato lo sforamento dei “parametri microbiologici oltre i limiti” in alcuni punti dei tre Comuni campani.
Sotto i riflettori, in particolare, le concentrazioni di batteri fecali (enterococchi intestinali e escherichia coli). L'Arpac ha comunicato i dati ai rispettivi Comuni che dovranno emettere le relative ordinanze per vietare ai bagnanti tuffi e nuotate nelle acque contaminate. Nuovi campionamenti saranno eseguiti nei prossimi giorni per verificare l'eventuale rientro dagli sforamenti.
Le spiagge vietate dall'Arpac in Campania
A Vietri, in provincia di Salerno, lo sforamento dei limiti ha riguardato il tratto di mare di Marina d'Albori, dalla spiaggia la Schiarata seconda alla spiaggia la Carrubina. Qui, nel punto di prelievo di Marina d'Albori è stata rilevata una concentrazione di enterococchi intestinali di 1.091, a fronte di un limite massimo di vl 200 n / 100 ml.
Limiti sforati per enterococchi intestinali anche nel punto di prelievo di Marina di Vietri Secondo Tratto, dalla Spiaggia la Carrubina a 70 metri ad ovest di Bonea. Qui la concentrazione di enterococchi è di 238. “Il Comune – scrive l'Arpac – è stato informato per i provvedimenti di competenza”.
Sforati i limiti anche sulla spiaggia di Minori, tratto da Torre Paradiso a Torre Mezzacapo, dove si sono registrate concentrazioni di 531 per gli enterococchi intestinali e 1091 per l'escherichia coli (vl 500 n/100 ml).
Infine, sull'isola di Ischia, “parametri microbiologici oltre limiti a Casamicciola Terme, da Monte Misericordia alla fabbrica ceramiche. Al punto di prelievo Perrone sono stati rilevate concentrazioni di 364 per enterococchi intestinali e 2005 per escherichia coli.
I batteri fecali possono causare diverse infezioni del tratto urinario, intra-addominali, infezioni delle ferite, ma anche endocarditi e batteriemie. Tra i sintomi dell'infezione, febbre, brividi, dolori addominali, aumento della frequenza respiratoria, ipotensione, nausea, vomito e diarrea.