video suggerito
video suggerito

L’uomo che qualche giorno fa si è suicidato in piazza Plebiscito a Napoli era un ex killer di camorra poi pentito

La tragedia avvenuta qualche giorno fa riguarda un personaggio noto alle cronache giudiziarie: si tratta di Pasquale Petrillo, alias ‘a presella, già affiliato e poi collaboratore di giustizia.
A cura di Redazione Napoli
86 CONDIVISIONI
Immagine

Una vicenda tragica, un suicidio, è ora oggetto di attenzione dalla parte delle forze dell'ordine. Non c'è dubbio sulla natura volontaria del fatto, avvenuto dinanzi a decine di persone, in pieno giorno, lunedì 15 dicembre scorso, in piazza del Plebiscito, al ponte che dà su via Acton, appena iniziata via Cesario Console. Tuttavia è il nome dell'uomo che si è tolto la vita a far scattare un ulteriore supplemento d'indagini.

Si tratta di Pasquale Petrillo, alias «‘a presella» – la sua storia è raccontata oggi dal quotidiano "Cronache di Napoli" – conosciuto negli ambienti criminali dei Quartieri Spagnoli come ex killer, già collaboratore di giustizia. La sua vita criminale era iniziata negli anni Ottanta, quando il dedalo dei vicoli alle spalle di via Toledo era il regno del clan Mariano e poi negli anni successivi, scenario della faida di camorra fra i «Faiano», ovvero il clan Di Biase e il sodalizio Russo. Le dichiarazioni di Petrillo sarebbero state importanti per smantellare sia i Mariano che, in anni successivi, il clan Elia del Pallonetto di Santa Lucia.

La salma di Petrillo, 50 anni, è sotto sequestro su disposizione della Procura. A quanto si apprende un uomo, un giovane, lo avrebbe visto vivo prima che si lanciasse nel vuoto schiantandosi davanti i tratterebbe dell’ultima persona che ha visto Petrillo vivo prima del drammatico schianto sul selciato antistante l'ascensore di via Acton, davanti ai semafori della galleria Vittoria. L'ex collaboratore di giustizia, avrebbe fermato questa persona, dicendogli «tienimi gli occhiali», poggiando un pacchetto di sigarette sulla panchina e suicidandosi.

86 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views