“Le ho trovate a terra”, beccato con dosi di crack, 18enne incensurato arrestato a Castellammare

Continua a dilagare, a Napoli e provincia, il fenomeno degli spacciatori giovani e incensurati, in cerca di soldi facili. L'ultimo episodio, in ordine di tempo, arriva da Castellammare di Stabia, dove i carabinieri hanno arrestato un ragazzo di 18 anni, compiuti da poco, insospettabile e, appunto, incensurato. I militari della locale compagnia, impegnati in un servizio antidroga, a due passi dalla darsena di Marina di Stabia e dalla parrocchia della Beata Maria Vergine Immacolata di Lourdes e Sant'Agostino, si sono imbattuti nel 18enne: sottoposto a perquisizione, il giovane è stato trovato in possesso di un paio di dosi di crack; ai carabinieri racconta che si tratta di droga destinata al personale consumo, ma i militari dell'Arma decidono di perquisire anche la sua abitazione.
Davanti al palazzo in cui abita il 18enne ci sono circa 10 ragazzi, in trepidante attesa: appena la gazzella dei carabinieri arriva sul posto, però, si dileguano tutti. I militari dell'Arma iniziano la perquisizione domiciliare e trovano altre 29 dosi di crack e 740 euro in contanti. "Le ho trovate per strada" racconta il giovane ai carabinieri, senza successo, a proposito di quelle dosi di stupefacenti rinvenute in casa sua, insieme a tre telefoni cellulari, che i militari hanno sequestrato e che, verosimilmente, potranno fornire ulteriori informazioni sull'attività illecita del 18enne. Al termine del controllo, il giovane è stato arrestato per detenzione di sostanze stupefacenti finalizzata allo spaccio e portato in carcere, a disposizione della competente Autorità Giudiziaria.