63 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Latitante torna dalla Spagna a Secondigliano, la polizia lo trova nascosto nell’armadio

Gli agenti della Polfer di Napoli hanno arrestato il latitante Marco Prota, ricercato da ottobre. Era tornato a Napoli durante le vacanze di Natale, ma era sfuggito a un controllo nella Stazione Centrale. I poliziotti lo hanno scovato nel doppio fondo di un armadio dell’abitazione dove viveva con la moglie, a Secondigliano.
A cura di Nico Falco
63 CONDIVISIONI
immagine di repertorio
immagine di repertorio

Era tornato dalla moglie a Napoli, nell'abitazione di proprietà del padre, e proprio lì lo hanno scovato: i poliziotti lo hanno trovato nascosto in una intercapedine a cui si accedeva attraverso un doppio fondo dell'armadio a muro. In carcere il latitante Marco Prota, 33 anni, ricercato da ottobre e condannato in via definitiva a 4 anni di carcere per rapina, estorsione, stalking e lesioni aggravate.

L'uomo, imparentato con pregiudicati ritenuti vicini al clan Licciardi di Secondigliano, era stato intercettato dagli agenti della Polizia Ferroviaria di Napoli nella stazione di piazza Garibaldi, al ritorno dalla Spagna; in quella circostanza aveva cercato di confondersi tra i viaggiatori ma era stato fermato per un controllo e i suoi documenti erano risultati contraffatti. Prota era però riuscito ad evitare l'arresto: mentre gli agenti verificavano le sue generalità era scappato, lasciando i bagagli in stazione.

Latitante arrestato a Secondigliano

Gli agenti della Squadra di Polizia Giudiziaria sono riusciti a tenergli il fiato sul collo. Hanno scoperto che per diversi giorni si è spostato in appartamenti di famiglia e alcuni Bed & Breakfast, prima nel Beneventano e poi di nuovo a Napoli, nella zona della Stazione Centrale, e alla fine è tornato nell'appartamento del padre, dove vive la moglie. Una volta sicuri di trovarlo lì, è scattata l'irruzione. Che però sembrava essere stata un buco nell'acqua. I poliziotti non si sono arresi e hanno passato al setaccio l'appartamento, scoprendo il doppio fondo all'interno di un armadio a muro e quindi l'intercapedine dove si era nascosto il latitante.

Latitante tradito dalla genovese

Marco Prota fu già arrestato da latitante nel'aprile 2019. All'epoca, ricercato da circa un mese, fu tradito dalla "genovese": i poliziotti del Commissariato di Secondigliano, che erano sulle sue tracce, seguirono il garzone di un fruttivendolo che gli stava portando due chili di cipolle e approfittarono della consegna per entrare nell'appartamento dove si nascondeva.

63 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views