Lacrime ai funerali di Natalia Boccia, studentessa investita a San Gennaro Vesuviano
Soltanto la famiglia, comprensibilmente distrutta, ha potuto prendere parte, a causa della norme anti-contagio da Coronavirus, ai funerali di Natalia Boccia, la studentessa di 26 anni morta in un tragico incidente stradale avvenuto nella notte tra il 9 e il 10 luglio a San Gennaro Vesuviano, nella provincia di Napoli. Le esequie della giovane studentessa si sono svolte nella giornata di ieri nel convento di piazza Margherita, sempre a San Gennaro Vesuviano. All'esterno della chiesa, coloro che le volevano bene hanno affisso palloncini colorati e uno striscione recante la foto di Natalia e la scritta: "E così sei andata via, ma sappi che qui con noi c'è sempre il tuo sorriso, che non scorderemo mai. Ti vogliamo bene".
L'incidente nel quale ha perso la vita Natalia Boccia
Intorno all'una, tra il 9 e il 10 luglio, Natalia Boccia si trova per strada insieme alla sorella, Pasqualina Boccia, 34 anni, incinta al settimo mese, suo marito Giacomo Muoio, 32 anni, ed altri tre amici, quando un'automobile guidata da un 18enne del posto è piombata su di loro. Per Natalia, purtroppo, non c'è stato niente da fare. Molto gravi le condizioni di Pasqualina: portata all'ospedale Martiti del Villa Malta di Sarno, nella provincia di Salerno, è stata decisa di farla partorire prematuramente; anche la bambina si trova in gravi condizioni, ma stazionarie. Infine, sono gravi anche le condizioni di Muoio, ricoverato invece all'ospedale San Leonardo di Castellammare di Stabia. Degli altri tre feriti, due sono stati dimessi qualche giorno dopo l'incidente, mentre un altro è stato tenuto sotto osservazione in ospedale, ma non è in pericolo di vita.