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Trasporto pubblico a Napoli

La vera storia del treno Eav costato 1.200 euro che ha fatto infuriare sindacati e politica

La polemica sollevata dai sindacati sulla “corsa speciale” che ha visto coinvolto un treno dell’Eav. Fanpage.it ha ricostruito la vicenda che lascia ancora diverse curiosità.
A cura di Gaia Martignetti
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[Alcuni momenti del viaggio in cumana testimoniati da storie Instagram di alcuni invitati]
[Alcuni momenti del viaggio in cumana testimoniati da storie Instagram di alcuni invitati]
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Trasporto pubblico a Napoli

Un treno utilizzato come "taxi" e i sindacati sul piede di guerra. È il riassunto della polemica che ha travolto l'EAV, l'Ente Autonomo Volturno holding del trasporto pubblico della Regione Campania, e che Fanpage.it ha cercato di ricostruire. A utilizzare il servizio è stata Gabriella Fabbrocini, nome noto in città per il suo impegno politico (nel 2018 è stata capolista alle politiche per la Campania di "Noi con l'Italia  – Udc"), ma soprattutto perché dermatologa e docente della Federico II.

La festa, preceduta dal viaggio nel treno dell'Eav, era stata ampiamente pubblicizzata dalla stessa Fabbrocini, su alcuni quotidiani nelle settimane precedenti ed era organizzata per il compleanno del marito. Fulmini e saette sono partiti nel momento in cui, il sindacato USB si è chiesto come mai un treno potesse essere utilizzato in questo modo. A questa domanda risponde la stessa Gabriella Fabbrocini, che non si sottrae contattata telefonicamente da Fanpage.it. "Abbiamo opportunamente pagato una corsa speciale che non ha inficiato nessuna corsa, con un contratto regolare con l'EAV. La festa io non l'ho fatta sulla cumana, ma alla "Casina Vanvitelliana", pagando regolarmente la Terrazza dell'Ostrichina. Siccome le nostre strade (quelle di Napoli, ndr) sono molto bucherellate e molto ingolfate, ho pensato di andare tutti in Cumana. Ho fatto un regolare contratto pagando. Ho una passione per l'ecosostenibilità, la Cumana come tutti i mezzi pubblici trovo sia una grande risorsa, poco utilizzata dai napoletani, perciò siamo così inguaiati".

Il tutto, continua, è passato per uno scambio di mail a cui ha risposto lo staff dell'Eav indicando degli orari precisi in cui era possibile farlo. Sul prezzo della corsa speciale la Dottoressa Fabbrocini preferisce non rispondere, spiegando che si tratta di un contratto pubblico, quindi consultabile. Ma a questo ci pensa il presidente di Eav, Umberto De Gregorio, con una nota diffusa ai giornalisti.

"In merito a notizie infondate, calunniose e ridicole circolate in queste ore, è il caso di ricordare che EAV ha da tempo promosso la possibilità di noleggiare Treni Charter, al fine di incoraggiare l’utilizzo di viaggi green e di favorire il turismo campano, attraverso la costruzione di pacchetti e itinerari ecocompatibili. Si tratta di una normale attività commerciale ampiamente pubblicizzata, anche sulla home del sito ufficiale di EAV (https://www.eavsrl.it/web/i-treni-charter-di-eav), aperta a privati cittadini, associazioni , agenzie e tour operator che ne facciano richiesta nelle forme ed ai costi definiti e riportati nella stessa pagina già menzionata. In passato sulle linee per Sorrento abbiamo già realizzato treni speciali anche per congressi con oltre 500 passeggeri a bordo. Si precisa inoltre che per queste attività sono definite tracce dedicate non comprese nel programma di esercizio ordinario e solo se compatibili con quest’ultimo: si effettuano treni straordinari che non incidono sulla circolazione ordinaria che, tra l’altro, in questi giorni registra sulla linea Cumana indici di puntualità anche del 100%, con ritardi medi inferiori al minuto. Il treno speciale di ieri sera è stato pagato con un bonifico di 1.210, 00 euro, ampiamente a copertura delle spese sostenute più un leggero margine di guadagno. Si è trattato di un evento anche pubblicitario e sperimentale ampiamente riuscito e realizzato in sinergia con il sindaco di Bacoli.

Il costo della "corsa speciale" del treno EAV

Dalla nota si evince che l'utilizzo del treno è costato 1.210 euro, con anche un "leggero margine di guadagno". Sembrerebbe tutto chiarito. Eppure aprendo la home del sito ufficiale di EAV, fornita dallo stesso comunicato inoltratoci dal presidente De Gregorio, saltano agli occhi due aspetti. Il primo riguarda il costo di questa "corsa speciale", prevista, sì, come scritto sul sito ma che tuttavia specifica: "Il costo del servizio charter, per ciascuna tipologia di treno e per l’impiego massimo di 10 ore, è pari a 4.500,00 (escluso IVA ed escluso servizi ancillari)".

[La parte citata da Fanpage.it sul sito Eav]
[La parte citata da Fanpage.it sul sito Eav]

Com'è possibile, quindi, che la "corsa della discordia" sia costata soli 1.210 euro? Alle nostre domande il presidente De Gregorio accetta di rispondere solo via mail. "4.500 euro, scrive il presidente EAV, è il prezzo x 8 ore, il treno di ieri è stato utilizzato per 40 minuti di viaggio (20 andata e 20 ritorno)". Possibile, incalziamo, sul sito EAV sia indicato il prezzo (4.500 euro) per massimo dieci ore (e non otto) e non le tariffe intermedie? Non dovrebbe esserci anche la delibera delle condizioni d'uso, per trasparenza, rispetto ad altre tempistiche di utilizzo? Come si stabiliscono i prezzi? Anche a questo nostro interrogativo Umberto De Gregorio risponde per iscritto, sibillino: "Ci interessa coprire i costi ed incentivare uso treno green al posto auto". Ma non è il solo aspetto curioso di questa vicenda.

Il treno utilizzato per la "corsa speciale"

Il secondo salta agli occhi, ancora una volta, grazie alla brochure inoltrataci da De Gregorio. I treni previsti per questo genere di servizio, sulla tratta della cumana, sono gli ET105. Eppure nella circolare di movimento 349/2022 è chiaramente specificato che si tratta di "doppia composizione con materiale serie ET500". Per chiarire a chi legge, i treni nuovi. Il tutto è testimoniato anche da diverse storie, pubblicate su Instagram, da vari invitati alla serata che, entusiasti, commentano anche la presenza di aria condizionata nei treni. Ma perché utilizzare altri mezzi rispetto quelli previsti sul sito e dall'offerta minuziosamente descritta? A rispondere, ancora una volta rigorosamente per mail (come da lui richiesto), è  Umberto De Gregorio. "Perché i treni disponibili erano quelli, la maggioranza dei treni sulla Cumana oramai sono treni nuovi". Perché allora non aggiornare la brochure sul sito ufficiale, di un ente pubblico? "È una brochure, non altro", ribatte il numero uno dell'Eav.

Le polemiche dei sindacati e del mondo della politica

Una polemica che ha visto sollevarsi le proteste del Coordinamento aziendale EAV – USB TRASPORTI, i primi a dare notizia con un comunicato.

"È stato predisposto un treno straordinario per accompagnare un centinaio di persone ad una festa privata. Sì, avete capito bene, una festa privata: sembra il compleanno di un rampollo appartenente alla “Napoli bene”. Il treno è partito alle 18.56 da Montesanto, ha effettuato un’unica fermata, al corso Vittorio Emanuele, per far salire gli “invitati” alla festa, che lì si erano dati appuntamento alle 19, ed accompagnarli fino alla fermata Fusaro (direttamente, senza fermate intermedie), dove hanno potuto rumorosamente festeggiare alla Casina vanvitelliana (e qui crediamo che anche il sindaco di Bacoli, così illuminato e trasparente, debba dare qualche spiegazione). Non solo, alle 23 gli invitati hanno ripreso lo stesso treno per essere riaccompagnati al Corso Vittorio Emanuele (e certo, mica li si poteva lasciare a piedi…) e da lì ritornare presso le loro abitazioni. A questo punto ci piacerebbe sapere, a proposito della trasparenza propagandata dal presidente della Regione, Vincenzo De Luca, che parlò ad inizio mandato dell’amministrazione della cosa pubblica come di una casa di cristallo, quanto è costato effettuare all’EAV questo servizio taxi privato e quanto ha incassato l’azienda. Ma, ammesso e non concesso che l’EAV ci abbia guadagnato dei soldi (e, insistiamo, ci piacerebbe saperlo) la questione assume un aspetto più che politico, etico: è giusto, ci chiediamo, mettersi proni alla volontà di facoltosi e sicuramente influenti cittadini quando per il ruolo specifico di servizio pubblico bisognerebbe fare tutto il possibile per alleviare i disagi dei “normali” cittadini e non distrarsi con simili trastulli? La risposta è ovvia, secondo noi"

Stefano Papa, delegato sindacale USB a Fanpage.it spiega che "tutti i giorni fronteggiamo regolarmente, segnalandole, emergenze che rendono difficile l'espletamento del nostro lavoro l'azienda utilizzi energie in questo modo". Sulla vicenda è intervenuto anche il consigliere regionale della Lega in Campania e componente della commissione trasporti Severino Nappi, che annuncia un'interrogazione chiedendo anche le dimissioni di Umberto De Gregorio.

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