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Covid 19

La situazione di martedì 5 gennaio sul Coronavirus in Campania

Lieve aumento della curva del contagio in Campania: crollano i tamponi analizzati, il numero di morti a un passo da quota tremila. Campania quinta regione per numero di persone che hanno ricevuto la prima dose del vaccino, mentre iniziano le polemiche sulla scuola. Il 7 gennaio si torna alla didattica a distanza per tutti, l’11 in presenza solo scuole dell’infanzia e le prime due classi delle scuole primarie.
A cura di Giuseppe Cozzolino
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Lieve aumento della curva del contagio da Covid-19 in Campania: nonostante il crollo verticale del numero di tamponi analizzati (circa seimila in ventiquattro ore) ed il numero relativamente basso di nuovi positivi (747), la percentuale di positività resta ancora alta: ben al di sopra del 10% il rapporto quotidiano tra tamponi analizzati e nuovi positivi in regione. Aumentano anche i decessi, ormai ad un passo da quota tremila vittime (2.942). E l'anno nuovo inizia con l'incertezza didattica in presenza in Campania.

La Regione Campania ha infatti annunciato che il 7 gennaio si riprenderà regolarmente con la didattica a distanza per tutti, mentre dall'11 gennaio riapriranno alla didattica in presenza solo le scuole dell'infanzia e le prime due classi delle scuole primarie. Quindi, il 18 gennaio sarà valutata dal punto di vista epidemiologico la possibilità del ritorno in presenza per l'intera scuola primaria. Infine, dal 25 gennaio, per la secondaria di primo e secondo grado. Per medie e superiori il discorso è stato rinviato a fine gennaio per una possibile riapertura alla didattica in presenza.

Prosegue intanto la campagna di vaccinazione anti Covid anche in Campania: superata la soglia dei diecimila vaccinati, la regione è quinta in Italia per numero di somministrazione. Usate 10.745 dosi di vaccino sulle 33.870 finora consegnate, per un totale di 135.890 dosi destinata nella prima fase a medici e infermieri. Alto anche il numero del personale non sanitario vaccinato (1.094), mentre si conta appena un solo anziano ospite di casa di riposo tra coloro che hanno ricevuto i vaccini.

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