La situazione di domenica 18 luglio sul Coronavirus in Campania

Torna a salire la curva del contagio in Campania, che supera il 3,09% come tasso di positività giornaliero: un valore che non si raggiungeva da tempo e che ora getta un'ombra sull'andamento epidemiologico in regione. Sono 238 i nuovi casi accertati nelle ultime 24 ore, a fronte di 7.681 tamponi molecolari analizzati: se da una parte, dunque, crollano i tamponi analizzati, dall'altro non accennano a diminuire i nuovi casi che vengono riscontrati in Campania, che segue così il trend nazionale seppur con un tasso di positività pari a tre volte la media nazionale.
Con un maggiore numero di casi positivi ha ripreso ad aumentare anche il numero degli ospedalizzati: undici in più nelle ultime 24 ore, fortunatamente tutti con sintomi lievi e ricoverati dunque nei reparti di degenza ordinaria. Restano invece stabili i numeri delle terapie intensive della Campania. Ed ora la paura è che la Campania possa tornare a scivolare di nuovo in zona gialla: il rischio è concreto, dal momento che l'indice RT della Campania è già a 1.12, di gran lunga al di sopra anche della soglia massima per la fascia arancione e vicinissima perfino a quella rossa. Ma tutto lascia credere che ci sarà un cambiamento dei parametri, che permetterà di evitare la zona bianca: si andrà verso il tasso di ospedalizzazione come primo vero parametro per far slittare una regione in fascia gialla o superiore. La motivazione appare semplice: anziché chiudere tutto indistintamente, ai vaccinati e ai non vaccinati, si punterà a dare maggiore peso al green pass, sulla scorta del modello francese. Tra lunedì e martedì, la cabina di regia che darà il via libera a questa "riforma" del piano d'emergenza.