Ischia, vasto incendio a Serrara Fontana, evacuate abitazioni e strutture alberghiere

Dalla mattinata di oggi, 5 agosto, un grosso incendio è in atto sull'isola di Ischia, nel Golfo di Napoli, nel territorio del comune di Serrara Fontana, in località Ruffano, nella borgata turistica di Sant'Angelo; le fiamme stanno lambendo il Parco Termale Romantica, in via cautelativa è stato evacuato un hotel che si trova non distante dai fronti del fuoco e, su disposizione della sindaca Irene Iacono, anche alcuni residenti hanno dovuto temporaneamente lasciare le proprie abitazioni. Il Prefetto di Napoli, Michele di Bari, ha convocato il Centro di Coordinamento dei Soccorsi.
Incendio a Serrara Fontana, evacuate abitazioni
I Vigili del Fuoco sono al lavoro con 5 squadre a terra, di cui una proveniente dal Comando Provinciale di Salerno, e con due elicotteri (Drago 69 ed Erickson S-64) e col supporto di due Canadair. Non si esclude che il rogo sia di origine dolosa. La Protezione Civile della Campania, con un post su Facebook, ha diffuso l'aggiornamento alle ore 18, spiegando che al momento i fronti di fuoco sono 5.
La sala operativa, si legge, "ha provveduto a richiedere al COAU due ulteriori mezzi aerei che a breve saranno sul posto. Sono in arrivo un altro canadair e un elicottero “Aquila rossa”. Sul posto squadre dei Vigili del Fuoco, della base SMA di Ischia e due squadre di volontari della protezione civile regionale. La situazione è compromessa dal vento e il sindaco, a scopo precauzionale, ha evacuato alcune abitazioni. Anche alcune strutture alberghiere della zona hanno fatto uscire temporaneamente la dalle stanze i propri clienti in attesa che si possa tornare alla normalità. La Protezione civile della Regione ha già predisposto anche il presidio notturno delle squadre da terra: vigili del fuoco, SMA (in arrivo operatori anche da altre zone) e volontari regionali".
Fiamme sotto controllo
In serata l'incendio, divampato nella frazione di Succhivo, sul versante sud occidentale dell'isola, è stato circoscritto. Il rogo è partito da una gola denominata Cava Ruffano e, spinto dal maestrale, ha distrutto diversi ettari di vegetazione, arrivando a lambire case ed anche il parco termale di una struttura alberghiera del borgo di Sant'Angelo, i cui clienti sono stati fatti allontanare per qualche ora per precauzione. La sindaca Iacono è annunciato che per stanotte la situazione sarà monitorata da pompieri e Protezione Civile, d'intesa col Centro coordinamento dei soccorsi riunito in Prefettura a Napoli.