Inaugurata la fermata Stabia Scavi della Circumvesuviana: sostituisce quella di via Nocera

Inaugurata la fermata della Circumvesuviana di Stabia Scavi, che andrà a sostituire quella di via Nocera dove però resterà attivo soltanto il passaggio a livello. Lo ha comunicato l'amministrazione stabiese, parlando di "un’opera arrivata dopo anni di attesa, ma che finalmente oggi è realtà" e che "ci ricorda, ancora di più se ce ne fosse bisogno, che siamo una città con importanti siti archeologici". La stazione di Stabia Scavi ha un doppio ingresso: consente infatti l’accesso sia da viale Europa sia da via Einaudi.

Da domani, mercoledì 17 dicembre, le prime corse: ci si attende una forte risposta dei pendolari, anche perché contestualmente chiuderà quella di via Nocera. Il fatto che la fermata abbia una vicinanza agli scavi dell'antica Stabiae dovrebbe inoltre incoraggiare il turismo, come già visto per Ercolano Scavi e Pompei Scavi. Le rovine archeologiche stabiesi fanno registrare attualmente circa 50mila visitatori l'anno, ma fanno parte dell'antica città di Stabiae spazzata via dall'eruzione del Vesuvio del 79 dopo Cristo: tuttavia, mentre a Pompei ed Ercolano la vita riprese solo nei secoli successivi, a Stabia vennero fin da subito ripopolate le colline e la nuova linea di costa formatasi dopo la colata lavica, per cui del vecchio sito si perse anche la posizione esatta, al punto che, dopo la scoperta di Ercolano, venne creduto di aver ritrovato Stabia quando invece era "solo" Pompei. Ma questa è, come si dice un'altra storia.
