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I peluche Labubu spopolano anche sul mercato del falso: 400 pupazzi contraffatti sequestrati a Benevento

I famosi peluche, famosi in tutto il mondo, erano stati contraffatti e messi in vendita in un mercatino natalizio a Benevento.
A cura di Valerio Papadia
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I peluche Labubu falsi sequestrati a Benevento
I peluche Labubu falsi sequestrati a Benevento

Sono stati uno dei fenomeni, social e non, di questo 2025 che volge ormai al termine. Lunghe file – anche di notte – per accaparrarsene uno, prezzi di vendita alle stelle sulle piattaforme online: stiamo parlando dei peluche Labubu, che hanno fatto breccia anche tra molti personaggi famosi, creati originariamente da Kasing Lung, artista di Hong Kong, e commercializzati dall'azienda "Pop Mart". Con tutta la risonanza e il successo che i peluche hanno avuto in questi mesi, c'era da aspettarsi che qualcuno, prima o poi, ne avrebbe approfittato: e infatti, a Benevento, i militari della Guardia di Finanza hanno scoperto e sequestrato 400 pupazzi Labubu contraffatti.

I peluche falsi scoperti in un mercatino di Natale

Nella fattispecie, i finanzieri della Sezione Mobile del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Benevento, impegnati in un servizio di controllo del territorio, hanno ispezionato un mercatino di Natale e hanno rinvenuto i 400 peluche Labubu, privi dei segni distintivi tipici, messi in vendita a prezzi molto bassi (gli originali, in alcuni casi, superano le centinaia di euro) e accompagnati da una documentazione giudicata sospetta.

I successivi accertamenti dei militari delle Fiamme Gialle hanno così accertato la natura contraffatta dei pupazzi: sebbene alcuni di essi fossero molto somiglianti agli originali, erano realizzati con materiale di qualità inferiore. Al termine dell'operazione, i peluche falsi sono stati sequestrati, mentre il titolare della bancarella che li metteva in vendita è stato denunciato alla competente Autorità Giudiziaria.

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