85 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Napoli: i genitori protestano, annullato il mega-party all’ex Base Nato di Bagnoli

Le 12 ore di musica non-stop a Bagnoli, nell’ex Base Nato, non si faranno: l’evento è stato annullato poco prima dell’inizio.
85 CONDIVISIONI
Immagine

È stato annullato, anzi «rinviato», come gli addetti alla sicurezza urlano all'ingresso, l'evento musicale di 12 ore non-stop previsto per oggi, sabato 30 aprile, nell'ex base della Nato di Bagnoli, quartiere della periferia Occidentale di Napoli.  E dire che l'evento era stato organizzato nei minimi particolari: un potente passaparola social, soprattutto via Instagram e qualche giorno fa l'annuncio degli ospiti musicali sul palco nell'area che un tempo ospitava i militari americani di stanza all'ombra del Vesuvio negli anni della Guerra Fredda: Sfl Crew, ovvero una sorta di dream team della musica, parte del meglio della nuova scena rap napoletana: Lele Blade, Vale Lambo, MV Killa, Young Snapp: «In seguito abbiamo in consolle 15 tra i più talentuosi dj della scena partenopea, che porteranno la loro musica direttamente dai party migliori della città», si leggeva poi nell'annuncio.

Non solo: area food con maxi-braceria, gaming, realtà virtuale  e infine una serie di stand d'abbigliamento alla moda e un'area sport per calcio e basket. Lo spazio del resto non manca in una delle zone all'aperto più grandi della città partenopea, ribattezzata per l'occasione in maniera suggestiva: "ExN Village".

Perché l'evento all'ex base Nato non si farà

La notizia dell'annullamento a ridosso dell'apertura dei cancelli ha determinato la reazione ovvia dei partecipanti: centinaia i commenti di protesta dei ragazzi cui non è stato spiegato il perché dell'annullamento della manifestazione e momenti di tensione a Bagnoli dove erano presenti pattuglie della Polizia Municipale.

Ma perché l'evento all'ex base Nato è stato cancellato? Le ragioni sono da ricercarsi in motivi di sicurezza: in eventi che richiamano così tanti partecipanti (si parla di numeri che sfiorano le duemila presenze) è necessario pianificare in maniera importante la sicurezza anti-incendio e quella per altri eventuali problemi di ordine pubblico.

Vigono ancora in parte i dispositivi anti-terrorismo (varati dopo le stragi del 2015.-2016) che obbligano gli organizzatori a dotarsi di una serie di filtri e di barriere all'ingresso. Oggi a Napoli c'è peraltro anche la partita col Sassuolo al vicino stadio Maradona di Fuorigrotta e molto personale della Polizia Locale e Polizia di Stato e Carabinieri è impegnato lì.  Altra questione – che ha allarmato non poco i genitori –  era quella della vigilanza all'interno del "village" in merito a possibili somministrazioni di alcolici a minorenni. Potrebbero essere questi i motivi ma al momento non vi sono comunicazioni ufficiali in tal senso. Solo un avviso a chi ha pagato i 18 euro per l'ingresso all'ExN Village: l'evento sarà in qualche modo recuperato, dicono gli organizzatori, quindi conservate il ticket. Ma una nuova data, al momento, non c'è.

85 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views