Gli operatori del turismo bocciano il Villaggio di Babbo Natale: “Mortifica la piazza”. La replica di Fiola: “Ai bimbi piace”

"Il Villaggio di Babbo Natale a Napoli è mediocre, raffazzonato, mortifica piazza del Plebiscito". Una valanga di proteste contro l'installazione natalizia realizzata nella piazza simbolo di Napoli da parte degli operatori del turismo partenopei. In una nota inviata al Comune di Napoli, le associazioni che rappresentano le categorie di agenzie di viaggi, tour operator, B&B e case vacanza, guide turistiche e bus privati bocciano l'opera: "Siamo delusi", scrivono. Il villaggio, presentato dalla Camera di Commercio di Napoli, è stato inaugurato durante il ponte della Festa dell'Immacolata e resterà fino a domenica 21 dicembre. Attualmente occupa una piccola porzione del lato sinistro della piazza, sul versante di Palazzo Salerno.
Villaggio di Babbo Natale, protesta delle associazioni
Dopo l'annuncio, però, l'installazione ha suscitato perplessità tra turisti, cittadini e tiktoker che si aspettavano qualcosa di più e l'hanno criticata sui social. Giudizi negativi ribaditi dalle associazioni turistiche napoletane che hanno scritto all'assessorato al Turismo del Comune di Napoli. La lettera è firmata da Cesare Foà, presidente Aidit Campania Federturismo, Gianluca Albano, vicepresidente Advunite, Sergio Fedele, presidente Atex, Agostino Ingenito, presidente Abbac, Susy Martire, presidente Guide Turistiche Campania, Amedeo Conte, presidente Sistema trasporti.
"Le associazioni della filiera turistica napoletana – si legge nella missiva – hanno espresso all'Assessore al Turismo del Comune di Napoli Teresa Armato la loro delusione e la loro perplessità sull'istallazione del Villaggio di Babbo Natale a Piazza del Plebiscito. Si tratta di un'installazione mediocre e raffazzonata che mortifica uno dei luoghi più belli della città. Eppure era fondamentale in queste festività natalizie esaltare la nostra città soprattutto in piazze uniche al mondo. Le associazioni vogliono dare un valore costruttivo alla loro critica e per questo propongono all'assessorato, per evitare di commettere gli stessi errori del Natale 2025, di programmare nei tempi giusti e con le competenze giuste la preparazione del Natale 2026. La proposta è la costituzione, a partire dal primo trimestre del 2026 di un Gruppo di Lavoro, coordinato dall'Assessorato del Comune di Napoli, dedicato alle festività natalizie del 2026. Le associazioni di categoria potrebbero far parte di questo Gruppo".
La Camera di Commercio: "Piace ai bimbi e la Soprintendenza ha dato ok"
A stretto giro la replica della Camera di Commercio di Napoli, guidata da Ciro Fiola, che risponde piccato agli attacchi al villaggio di Babbo Natale, definendo le critiche come "radical chic". "In merito al Villaggio – scrive Fiola – voglio far notare che è un’iniziativa della Camera di Commercio nell’ambito del protocollo firmato con il Comune di Napoli per il progetto “Illuminiamo Napoli”. L’Ente ha bandito una gara pubblica, che ha originato progetti che sono stati sottoposti al vaglio della Soprintendenza Abap che è entrata nel merito definendone ogni aspetto, primo tra tutti l’estensione e l’occupazione. Il villaggio di Babbo Natale è un luogo dedicato ai bambini fino a 13 anni, il cui accesso è gratuito e regolato da un sistema di prenotazione, dove sono giunte oltre 40mila richieste. Accanto all’offerta legata alle 5 tensostrutture in stile circense, tematiche sul periodo natalizio, all’animazione e ai giochi per i più piccoli, un gruppo di realtà e imprese ha anche regalato a ogni visitatore un Babbo Natale di cioccolato. Il feedback degli unici veri destinatari di questo omaggio alla città, ovvero i bambini, ne sono entusiasti. Abbiamo ricevuto centinaia di messaggi di ringraziamento e sui social, accanto agli arrabbiati o ai criticoni in servizio permanente effettivo, abbiamo visto tantissimi video e reel entusiasti. C’è un sistema di accesso dedicato alle signore in gravidanza o ai piccoli diversamente abili. A loro è dedicato questo villaggio, a chi ancora ha la capacità di sognare e di credere nelle favole. Ai criticoni e agli arrabbiati lasciamo le capuzzelle di Rebecca Hone, la montagna di sale di Palladino, gli armadi vecchi appesi sotto al porticato di Kounellis o la spirale di Serra, che tutti ricordano per quale funzione venne utilizzata".
Cosa c'è nel villaggio di Babbo Natale
Il Villaggio di Babbo Natale in piazza del Plebiscito è aperto dal Lunedì al Venerdì dalle 9 alle 13 e dalle 16 alle 20, e nei festivi e weekend dalle 10 alle 21. All'interno si trovano elementi 3D e scenografie luminose ispirate al Santo Natale. In totale ci sono 5 tendostrutture, con vari percorsi: la Casa di Babbo Natale, la Caverna del Grinch, il Villaggio degli Elfi, l’Ufficio Postale del Polo Nord e Passaporti, il Bosco degli Abeti. Laboratori ludico didattici, con la Fabbrica del Cioccolato , la Fabbrica dei Giocattoli, i Laboratori di Magia di Harry Potter ed i Laboratori Didattici (Palline, Favole, Letterine). E, ancora, parate musicali con Majorette, Banda e Mascotte De Luxe, Principesse, Super Eroi e Cosplay, Trenino del Polo Nord con Carrozze, Artisti di Strada, Bolle di Sapone e Magia, Photo-set Scenografici, Radio Ufficiale del Polo Nord, ed in fine Maxischermo con collegamento al Villaggio di Santa Claus (Finlandia).