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“Giuro che ti do fuoco”, minaccia di morte la moglie alla prima comunione della figlia: marito arrestato a Caivano

Aggredisce la moglie e il suocero alla festa di prima comunione della figlia: arrestato marito 40enne a Caivano.
A cura di Pierluigi Frattasi
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Immagine di repertorio
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Minaccia di morte la moglie durante la cerimonia della prima comunione della figlia. Arrestato dai carabinieri un marito violento a Caivano, in provincia di Napoli. La festa si stava tenendo in un albergo della zona. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della sezione radiomobile della locale compagnia. Alcuni clienti presenti nella struttura, allarmati dal trambusto, infatti, hanno chiesto aiuto al numero delle emergenze 112: "Correte altrimenti qui ci scappa il morto!”.

Nella struttura per ricevimenti era in corso il pranzo della prima comunione di una bambina. I carabinieri arrivati sul posto, hanno trovano un 40enne, padre della piccola, che stava ancora litigando con il nonno materno. L’anziano stava difendendo la figlia 36enne, mamma della festeggiata. I militari hanno tentato di dividere i due e di calmare gli animi ma, anche in loro presenza, il padre della bimba ha proseguito negli atteggiamenti violenti.

Papà arrestato alle festa di prima comunione della figlia

Il 40enne ha inveito contro carabinieri e moglie, tentando anche più volte di aggredirla, non riuscendoci solo per l'intervento dei militari. “Giuro che stasera ti appiccio, ti do fuoco a te e a tuo padre!”. Secondo quanto ricostruito dai carabinieri, l’uomo era palesemente ubriaco e il suo atteggiamento è stato considerato troppo pericoloso. I carabinieri hanno deciso, quindi, di accompagnare il 40enne in caserma e di ricostruire l’esatta dinamica della vicenda. Sul posto è arrivata anche una ambulanza del 118 che ha prestato i primi soccorsi alla donna.

Intanto, nella caserma di Caivano, i carabinieri hanno proceduto all’alcol test con l’etilometro sul 40enne. L’esame è stato effettuato due volte: nel primo caso il tasso alcolemico è stato pari a 1,54 g/l mentre nel secondo caso attorno all’1,58 g/l. Il limite legale per chi è alla guida è di 0,5 grammi per litro. L’uomo, già in passato arrestato per maltrattamenti in famiglia in danno della moglie, è stato quindi arrestato per lo stesso reato e per ubriachezza molesta. Per la vittima è stato avviato il codice rosso. La donna ha denunciato le violenze subite.

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