Evaso dall’IPM di Bari, 17enne arrestato dopo due mesi: è il killer di Gennaro Ramondino, ucciso a Pianura

È finita, dopo oltre due mesi, la latitanza di un detenuto di 17 anni che, all'inizio dello scorso giugno, era evaso dal carcere minorile "Fornelli" di Bari: nel pomeriggio di ieri, mercoledì 27 agosto, il ragazzo è stato arrestato dalla Polizia di Stato a Pontecagnano, nella provincia di Salerno. Le ricerche del 17enne si stavano già concentrando a Napoli, città della quale è originario; il minore era stato arrestato nel 2024 con l'accusa di essere l'esecutore materiale dell'omicidio di Gennaro Ramondino, 20enne ucciso a colpi di pistola nel settembre del 2024 a Napoli, nel quartiere Pianura e poi dato alle fiamme; il 17enne è accusato altresì anche di un tentato omicidio precedente.
Il minore rintracciato a casa di un conoscente: anche lui arrestato
La cattura del 17enne è frutto di due mesi di indagini condotte dai poliziotti della Squadra Mobile della Questura di Napoli sotto il coordinamento della Procura per i Minori partenopea. L'intensa attività investigativa ha permesso di ricostruire la rete di appoggi del ragazzo e di rintracciarlo nel Salernitano, a casa di un conoscente: così, nel pomeriggio di ieri, è scattato il blitz della Squadra Mobile di Napoli, con l'ausilio della Squadra Mobile di Salerno e del Servizio Operativo Centrale.
I poliziotti hanno fatto irruzione nell'abitazione di Pontecagnano, sorprendendovi all'interno il 17enne e un 33enne che gli dava ospitalità: anche l'uomo è stato arrestato, per i reati di favoreggiamento personale e possesso di documenti di identificazioni falsi, rinvenuti nell'abitazione. In casa, nascosta sotto al letto, è stata rinvenuta anche una pistola con matricola abrasa, che è stata sequestrata.