Entra nel ristorante dove lavora la moglie e le spara: paura all’esterno degli Scavi di Pompei

Si è recato nel ristorante dove lavora la moglie e le ha sparato contro cinque colpi di pistola: paura nella mattinata di oggi, venerdì 25 giugno, a Pompei, nella provincia di Napoli. Fortunatamente, l'arma utilizzata dall'uomo era a salve. Questa mattina, il marito 31 enne, probabilmente per intimidire la moglie, è entrato nel ristorante dove lavora la donna, in via Plinio, a due passi dall'ingresso di Porta Marina Inferiore degli Scavi di Pompei, e ha esploso nella sua direzione cinque colpi d'arma da fuoco: la pistola utilizzata, come detto, fortunatamente era a salve e il raid dell'uomo non ha fatto registrare nessun ferito e nessun danno al locale. Sul posto sono arrivati i carabinieri della compagnia di Torre Annunziata, che hanno effettuato tutti i rilievi del caso e che hanno avviato le indagini per rintracciare l'uomo, che nella serata di oggi è stato poi arrestato.
Il marito è stato arrestato
All’esito delle indagini condotte dalla Compagnia di Torre Annunziata e dalla Stazione di Pompei, è stato arrestato il 31enne marito della vittima per maltrattamenti in famiglia e violenza privata. La vittima ha riferito di diversi pregressi episodi di violenza, mai denunciati. Si è appurato inoltre che l’uomo ha esploso 5 colpi di pistola a salve all’interno del ristorante ove lavorava da pochi giorni la vittima. Eseguite una serie di perquisizioni a suo carico, è stata rinvenuta l’arma utilizzata e un’altra pistola replica priva di tappo rosso. Contestualmente sono state deferite a piede libero la sorella e la madre dell’uomo, che avevano rivolto minacce al datore di lavoro della vittima. L’arrestato è stato tradotto al carcere di Poggioreale.
Sempre a Pompei, sempre i carabinieri della compagnia di Torre Annunziata hanno denunciato un uomo perché aveva modificato la targa della sua automobile con un pennarello, al fine di evitare multe. I militari dell'Arma, però, hanno fermato l'uomo, un 44enne del posto, nel corso di alcuni controlli in strada, mentre si trovava a bordo della sua automobile: i carabinieri hanno notato qualcosa di strano vicino alla targa della vettura e, a un controllo più attento, si sono accorti che era stata modificata con un pennarello.