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È morto Ermanno Corsi, lutto nel mondo dei giornalisti a Napoli

A 85 anni è morto Ermanno Corsi, storico conduttore del telegiornale regionale Rai Campania, per quasi due decenni presidente dell’Ordine regionale dei giornalisti.
A cura di Redazione Napoli
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Ermanno Corsi, morto a 85 anni
Ermanno Corsi, morto a 85 anni

È morto Ermanno Corsi, volto noto del giornalismo in Campania, saggista, scrittore e per decenni alla guida delle istituzioni della categoria. Storico conduttore del telegiornale regionale di Rai 3 in Campania,  Ermanno Corsi fu a lungo presidente dell'Ordine dei giornalisti campano. Corsi era da molti anni pensionato ma rimasto sempre attivo sui temi della professione e soprattutto nella produzione di editoriali e nell'attività di saggista, nonché coordinatore di vari eventi. I funerali si terranno in forma privata.

Residente nella zona di Santa Lucia, amante del mare, quotidianamente lo si poteva vedere, anche negli ultimi anni, quando le giornate lo permettevano, fare la sua solita passeggiata nella zona di Santa Lucia, con l'immancabile mazzetta di giornali sotto il braccio dirigersi verso il lungomare, verso il Circolo Canottieri.

A dare oggi notizia della sua scomparsa è stato Antonello Perillo, condirettore della TgR Rai, suo collega per molti anni a viale Marconi:

Un gravissimo lutto ha colpito il mondo del giornalismo, della cultura e della famiglia Rai. Ci ha lasciati Ermanno Corsi, un gigante dell'informazione targata servizio pubblico. Giornalista, scrittore, saggista, è stato per lunghi anni presidente dell'Ordine dei Giornalisti della Campania. Galantuomo d'altri tempi. Aveva 85 anni. Lo porterò sempre nel mio cuore.

Il cordoglio dei giornalisti napoletani per la scomparsa di Ermanno Corsi

Cordoglio del presidente dell'Ordine giornalisti Campania Ottavio Lucarelli,  del consiglio e dei rappresentanti in seno all'Ordine nazionale Antonio Sasso, Titti Improta e Alessandro Sansoni.

Nella nota del Sugc, Sindacato Unitario Giornalisti Campania, guidato da Geppina Landolfo e Pietro Treccagnoli e della Fnsi (napoletani sono il presidente Vittorio Di Trapani e il segretario generale aggiunto Fnsi Claudio Silvestri) si legge:

È la scomparsa di un uomo colto, elegante e arguto, che ha rappresentato la categoria con autorevolezza e signorilità. Per anni è stato caporedattore e volto della Tgr della Campania dove era arrivato dal Mattino. È stato corrispondente da Napoli del Corriere della Sera, del Giorno, di Repubblica, giornale al quale presentò due giovani talenti: Giuseppe D’Avanzo e Giustino Fabrizio. Ha firmato anche per periodici come il Mondo, l’Europeo, Nord e Sud.

Negli ultimi tempi aveva continuato le sue collaborazioni con Roma, di cui era editorialista, e Denaro. Tantissimi i saggi, molti dei quali dedicati a Napoli, città che lo ha adottato dai tempi degli studi universitari, quando arrivò da Carrara, dove era nato. Cinque figli e un amore per Capri e per il Cilento, dove aveva ricevuto la cittadinanza onoraria in sei Comuni.

Ermanno Corsi ha sempre partecipato in maniera attiva alla vita della categoria, prima nel sindacato dove è stato presidente dell'Assostampa campana e componente della Giunta esecutiva della Fnsi, poi nell’Ordine dei giornalisti, per il quale ha ricoperto per ben 18 anni la carica di presidente della Campania.

Il sindaco di Napoli Gaetano Manfredi commenta sui social la scomparsa del giornalista napoletano: «Con Ermanno Corsi scompare uno dei volti storici del giornalismo italiano. Decano e presidente emerito dell’Ordine dei Giornalisti della Campania, fu l’anima del telegiornale regionale. Ha contribuito con passione e competenza a raccontare il volto autentico della nostra terra».

La Fondazione Valenzi, guidata da Lucia Valenzi nell'esprimere il suo dispiacere per la scomparsa, scrive:

A lui si devono innumerevoli, lucide, a volte ironiche partecipazioni ai dibattiti e convegni nella sede del Maschio Angioino, ma anche e forse soprattutto l'ideazione e la stesura del libro a tre voci (con Nora Puntillo e Giustino Fabrizio) "Il Sindaco rosso. Valenzi e il futuro di Napoli", pubblicato dall'Università L'Orientale, testo puntuale e documentatissimo sulla amministrazione comunale di cinquanta anni fa.

Ermanno Corsi ai tempi della conduzione del telegiornale regionale Rai della Campania
Ermanno Corsi ai tempi della conduzione del telegiornale regionale Rai della Campania

La biografia di Ermanno Corsi

Classe 1939, (ad agosto avrebbe compiuto 86 anni) Corsi era toscano, nato a Carrara, la città del marmo, ma si era trasferito giovanissimo in zona vesuviana, a Torre del Greco. Nel 1970, l'arrivo a Napoli. Qui gli studi classici, la maturità e la laurea in Lettere Moderne all'ateneo Federico II. Giornalista professionista dal luglio 1960, gavetta nelle redazioni di Napoli e Roma de Il Tempo; poi il passaggio al Mattino.

Alla fine degli anni Settanta, l'arrivo in Rai (1978). Una lunga carriera a Napoli, dov'è rimasto fino alla pensione, nel 2004, volto storico del telegiornale regionale delle ore 19. Presidente dell'Ordine dei giornalisti della Campania dal 1989 al 2007, ruoli apicali nella Federazione Nazionale della Stampa Italiana e nell'allora Assostampa, il sindacato napoletano della stampa, Cittadino onorario di sei comuni campani e infine, Commendatore al merito della Repubblica italiana. Cugino del violinista Salvatore Accardo con il quale condivideva la passione per la musica, Corsi lascia cinque figli.

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